Obbligatori, dal 17 novembre 2011, nuovi standard di sicurezza per le sigarette: i produttori di tabacco saranno obbligati a immettere sul mercato europeo solo un nuovo tipo di sigaretta detta a “bassa infiammabilità” che si spegne da sola se lasciata incustodita. L’obiettivo è ridurre diminuire il numero degli incendi che ogni anno a decine di migliaia vengono innescati dall’abbandono di sigarette ancora accese.
La norma è contenuta nella Direttiva 2001/95/CE sulla sicurezza generale dei prodotti che obbliga i produttori di immettere sul mercato soltanto prodotti sicuri. Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’UE, il prossimo 17 novembre 2011, spetterà alle autorità nazionali far rispettare questa nuova misura di sicurezza antincendio.
Le sigarette con ridotta propensione alla combustione (cosidette, Reduced Ignition Propensity), sono già usate in alcuni paesi del mondo (USA, Canada, Australia) e, nell’UE, in Finlandia dall’aprile 2010. In esse i produttori hanno inserito un anello di carta più spesso in due punti, così se viene abbandonata, la sigaretta si spegne da sola quando raggiunge uno di questi anelli che riducono l’apporto di ossigeno: il tempo di combustione meno elevato fa diminuire il rischio di incendi. Proprio in Finlandia, il loro utilizzo ha ridotto del 43% il numero di vittime da incendi provocati da sigarette accese.