I nuovi studi incassano l’ok della Commissione. Il via libera è arrivato ieri mattina nel corso di una riunione degli esperti, che hanno dato parere favorevole ai 69 studi che entreranno in vigore per il 2011, dopo l’approvazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Gli studi in evoluzione erano in vigore dal 2008 e il ventaglio dei 69 approvati è così ripartito: 17 studi riguardano le attività dei servizi, 18 quelle manifatturiere, 6 le attività professionali e 28 l’area del commercio.
In cantiere correttivi a prova di crisi – La Commissione ha evidenziato la necessità che per tutti i 206 studi di settore applicabili al 2011 l’Agenzia delle Entrate, con l’ausilio della Sose (società per gli studi di settore), analizzi gli effetti della particolare congiuntura economica per individuare eventuali correttivi “crisi”, così com’è avvenuto negli anni precedenti. In particolare, per due studi della meccanica leggera e pesante del settore manifatturiero, la Commissione ha dato il semaforo verde condizionato ai risultati che deriveranno dall’impiego dei correttivi crisi. Infine, la Commissione ha espresso parere favorevole al programma, per il 2012, delle evoluzioni degli studi di settore.
Identikit della Commissione – La Commissione degli esperti è composta da membri dell’Amministrazione finanziaria, delle associazioni di categoria e della Sose. Il suo compito è quello di esprimere un parere, prima dell’approvazione e della pubblicazione dei singoli studi di settore, in merito all’idoneità di questo strumenti a rappresentare la realtà cui si riferiscono.