Il reddito medio mensile dei pensionati ammonta a 1.084 euro, 1.312 per gli uomini e 893 per le donne. E’ quanto emerge dal bilancio sociale dell’Inps presentato oggi. I pensionati Inps titolari di almeno una prestazione a carico dell’Istituto rappresentano l’85% del totale dei pensionati in Italia. Sono infatti 13,8 milioni i cittadini ai quali ogni mese l’Inps paga la pensione, erogando oltre 18,5 milioni di trattamenti. Nel complesso, considerando che uno stesso soggetto puo’ ricevere piu’ di un trattamento a carico dell’Istituto, il numero di pensioni Inps pro-capite e’ di 1,3.
Dall’analisi per tipologia di prestazione si osservano medie molto diversificate che vanno dai 662 euro mensili per le sole pensioni assistenziali, fino ai 1.183 euro per i titolari di una sola pensione di vecchiaia o anzianita’ (il 52% del totale dei beneficiari). In particolare, con riferimento al numero dei trattamenti in godimento, poco piu’ della meta’ dei pensionati Inps (7,2 milioni di soggetti) riceve una sola pensione di vecchiaia o di anzianita’. I titolari di una sola pensione ai superstiti sono 1,3 milioni per la quasi totalita’ donne, mentre poco piu’ di 700mila persone beneficiano di una sola prestazione di invalidita’ previdenziale.
I percettori di sole prestazioni assistenziali sono 1,5 milioni. Tra coloro che beneficiano di piu’ di una pensione Inps, 1,6 milioni di soggetti (pari all’11,9%) cumulano piu’ di una pensione IVS (invalidita’, vecchiaia, superstiti) di diverso tipo e 1,4 milioni (10,3%) ricevono contemporaneamente prestazioni sia di natura previdenziale che assistenziale.
Nella distribuzione dei pensionati Inps per numero dei trattamenti in godimento, coloro che ricevono una sola pensione a carico dell’Istituto sono il 73,9% (10,2 milioni di persone) con un reddito pensionistico medio di 1.285 euro mensili per gli uomini e 744 euro per le donne.
Tra i beneficiari di due o piu’ pensioni a carico dell’Istituto (in tutto 3,6 milioni di soggetti), la quota di donne e’ del 70% con un reddito pensionistico medio di 1.184 euro mensili inferiore ai 1.443 euro mensili degli uomini.
Con riferimento all’eta’, coloro che hanno piu’ di 65 anni risultano essere il 74,2% del totale.
Tuttavia i redditi pensionistici piu’ elevati si registrano tra i 55 e i 64 anni; nelle classi di eta’ oltre i 65 anni i valori si abbassano anche per la presenza di un maggior numero di pensioni assistenziali.
Sotto il profilo della distribuzione territoriale il Nord, dove si concentra il 49,7% dei pensionati Inps, presenta con 1.191 euro mensili un reddito medio superiore a quello nazionale. Un valore superiore alla media si registra anche al Centro con 1.141 euro mensili e una quota di beneficiari pari al 19,5%. Al Sud risiede invece il 30,8% dei titolari ed il reddito pensionistico medio e’ di 876 euro lordi mensili. Per le donne i redditi da pensione si presentano piu’ bassi di quelli degli uomini in ciascuna area geografica.
Fonte: Asca
