Il settore pensionistico italiano, sottoposto a diverse riforme negli ultimi anni, sta iniziando ad esigere qualche chiarimento. Secondo quanto stabilito dalla Manovra Salva Italia, infatti, uno dei nodi che gli Istituti previdenziali stanno cercando di scogliere è quello relativo alla necessità o meno della certificazione per chi avesse, entro la fine di quest’anno, raggiunto i requisiti per la pensione. Il Decreto prevede che chi, entro il 31 dicembre 2011, abbia la possibilità di fare richiesta all’Inps o all’Inpdap, “può” (e non “deve”) farsi rilasciare una certificazione. Una certificazione che, quindi, può essere utilizzata per far valere il raggiungimento dei requisiti ma che, in base anche alle circolari emesse dagli Istituti previdenziali in questi giorni, non è obbligatoria in quanto il diritto alla pensione, per coloro che abbiamo raggiunto le quote per l’anzianità o i 40 anni di contributi entro il 2011, hanno è ritenuto un diritto “acquisito”. Per questa fascia di persone, valgono ancora le vecchie regole pensionistiche. In ogni caso, al fine di fare fronte alle numerose richieste pervenute dai cittadini, l’Inpdap sta già provvedendo per il rilascio dei moduli per la certificazione. Dato che ciò che vale sono i requisiti raggiunti, la stessa certificazione potrà essere eventualmente compilata anche il prossimo anno.
C.M.