Modello Irap al debutto. E’ online da oggi, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, la bozza della dichiarazione relativa all’Imposta regionale sulle attività produttive che i contribuenti potranno utilizzare a partire dal prossimo anno. Tra le novità, spiccano la possibilità di integrare la dichiarazione grazie ad una casella ad hoc nel frontespizio e le aliquote Irap aggiornate, tutte riportate nella tabella dedicata.
Aliquote Irap: novità “in tabella” – La tabella delle aliquote Irap applicabili per l’anno d’imposta 2011, riporterà, oltre alle aliquote modificate da leggi regionali, anche quelle statali, comprese le nuove aliquote maggiorate introdotte dalla manovra correttiva dello scorso luglio (Dl 98/2011, articolo 23, comma 5) per le imprese concessionarie diverse da quelle di costruzione e gestione di autostrade e trafori, per le banche e gli altri enti e società finanziari e per le imprese di assicurazione.
Come lo scorso anno la tabella presenta un elenco completo, regione per regione, di tutte le aliquote applicabili, a ciascuna delle quali è associato un codice da inserire nel quadro IR per la ripartizione regionale della base imponibile e dell’imposta.
Il frontespizio fa spazio all’integrativa – Altra novità la possibilità di integrare la dichiarazione grazie alla casella “Dichiarazione integrativa” (art.2, comma 8-ter, Dpr 322/98) inserita nel frontespizio. Il contribuente potrà così segnalare un cambiamento in merito alla scelta di utilizzo dell’eccedenza d’imposta risultante dalla dichiarazione. L’originaria richiesta di rimborso potrà essere modificata per utilizzare l’eccedenza in compensazione, sempreché il rimborso non sia già stato erogato.
“Ias adopter”, pronti i quadri IP e IC – È stata prevista una nuova ipotesi di variazione in aumento e in diminuzione per i soggetti che applicano i principi contabili internazionali; si tratta dei componenti rilevanti ai fini Irap, imputati direttamente a patrimonio netto o al prospetto delle altre componenti di conto economico complessivo (Oci), per i quali non è mai prevista l’imputazione a conto economico e che rilevano fiscalmente secondo le disposizioni Irap.
Al restyling i quadri IS e IR – L’affrancamento dei maggiori valori delle partecipazioni trova posto in una nuova sezione del quadro IS, per specificare gli importi assoggettati a imposta sostitutiva rispetto ai valori delle voci avviamento, marchi d’impresa e altre attività immateriali suscettibili di affrancamento. Anche il quadro IR si rifà il look, con la colonna “deduzioni regionali” inserita nella sezione relativa alla ripartizione della base imponibile. Piemonte e Umbria hanno infatti introdotto una deduzione dalla base imponibile Irap per i contribuenti che incrementano il numero dei lavoratori assunti a tempo indeterminato.