Al passo coi tempi la bozza del nuovo 730/2012, in linea da oggi sul sito delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it. Nel modello dedicato a milioni di contribuenti debutta la new entry dell’anno: “la tassa piatta” sugli affitti trova posto con una casella nuova di zecca, dedicata a tutti coloro che hanno optato per la tassazione sostitutiva dei redditi da locazione. Spazio anche per le novità in tema di “bonus ristrutturazioni” e per il taglio dell’acconto Irpef e della cedolare. Il nuovo 730 accoglie inoltre le ultime disposizioni sul 5 per mille, che dall’anno prossimo potrà essere destinato anche al finanziamento della tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.
Il modello, completo di istruzioni per la compilazione, torna anche quest’anno co n un linguaggio più semplice rispetto al passato e con tante schede di sintesi che illustrano in maniera chiara e immediata chi può presentarlo, chi è obbligato e chi, invece, è esonerato, così da aiutare i contribuenti ad orientarsi nel pianeta delle dichiarazioni fiscali.
Cedolare secca sugli affitti a prova di errore – All’interno del quadro B trovano spazio due nuove colonne dedicate alla cedolare secca sulle locazioni. In particolare, nella colonna 5 è indicato un codice che individua la percentuale del canone esposta in quella successiva. Infatti, nel caso di tassazione ordinaria va riportato l’85% (o 75%) del canone, mentre nel caso di cedolare secca il 100%. I nuovi codici hanno lo scopo di agevolare il contribuente nella compilazione del modello, riducendo così il rischio di errore. Inoltre, nella colonna 11 compare la nuova casella “opzione cedolare secca”, da barrare solo in caso di scelta del nuovo regime.
Bonus ristrutturazioni “alla prova dei dati”- Soppresso l’obbligo di inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara (Cop), ai contribuenti è richiesto di riportare in dichiarazione i dati catastali identificativi dell’immobile. A questo scopo, è stata creata una sezione nel quadro E. Chi ha inviato la comunicazione al Cop prima dell’entrata in vigore della norma (Dl 70/2011) troverà un’apposita casella da barrare.
La riduz ione dell’acconto “si fa in due” – Nel nuovo 730 si fa strada anche il differimento del versamento di 17 punti percentuali dell’acconto 2011 di Irpef e cedolare secca. Due, infatti, i nuovi campi inseriti nel quadro F per indicare il credito d’imposta compensato in F24 nel caso di versamento dell’acconto in misura piena, relativamente all’Imposta sul reddito delle persone fisiche o alla “tassa piatta” sulle locazioni.
Spazio al cinque per mille, tra natura e cultura – La bozza del modello per i redditi del 2011 apre alla novità introdotta dalla manovra correttiva (Dl 98/2011) in tema di cinque per mille. Questa quota della propria Irpef, infatti, dal prossimo anno potrà essere destinata anche al finanziamento delle attività che tutelano o promuovono i beni culturali e paesaggistici.
Contributo di solidarietà, nuova entrata – Trova posto nel modello anche il contributo di solidarietà previsto dalla manovra, cioè il prelievo del 3% sulla quota di reddito che supera i 300mila euro, con il quadro C che guadagna una sezione dedicata.
La bozza del 730/2012 è disponibile sul sito www.agenziaentrate.gov.it .