Le commissioni consiliare Lavori pubblici e Ambiente si sono riunite sotto la presidenza del consigliere Marco Martinelli alla presenza dell’assessore all’Ambiente Maurizio Dinelli e di un rappresentante di Metro srl, per poi effettuare un sopralluogo al “Lucca port” il nuovo centro per il servizio trasporto ecologico delle merci che l’amministrazione comunale ha completato e avviato in via delle Città Gemelle – angolo Viale Luporini.
“La città – ha spiegato l’assessore Dinelli –, per questo progetto ha già ricevuto importanti riconoscimenti dalla Comunità Europea che ha assegnato a Lucca il “Best Life Enviroment Projects 2009”, giudicandolo come uno dei migliori progetti di livello internazionale. Proprio in questi giorni abbiamo avuto conferma che dal 2 gennaio si chiuderà anche la gara per dotare di allarmi la sede del Lucca Port e terminati quei lavori sarà ancora più operativa. Anche i mezzi in dotazione saranno potenziati e da 3 passeranno passeranno a 5 entro il mese di febbraio. Di fatto il servizio si offrirà di espletare l’ultima fase delle consegne, ovvero quella dell’ultimo chilometro. I prezzi volutamente contenuti e non ci sarà nessun aumento nei costi finali. Già adesso, conclusa la fase sperimentale, il Lucca Port svolge un 10% dei servizi che gravitano sulla città: circa 26.000 consegne all’anno nel centro storico e nell’immediata periferia. La volontà è quella di ridurre fortemente il traffico di mezzi in città e di abbattere l’inquinamento con l’utilizzo di mezzi ecologici. Nelle settimane passate, quando abbiamo dovuto attuare le targhe alterne, abbiamo potuto appurare come l’attuazione di politiche per la riduzione dell’inquinamento siano fondamentali. Questo progetto, a lunga scadenza, guarda proprio in questa direzione e i risultati non si faranno attendere”.
Nel centro storico, inoltre, è in vigore un regolamento che permette la consegna delle merci dalle ore 7 del mattino alle 10.30, e dalle 14 alle 15.30 nel pomeriggio Ovviamente le consegne con il Lucca Port seguiranno queste indicazioni ed è probabile che i controlli sul rispetto degli orari proseguirà in modo attento e puntuale.
Ridurre inquinamento e rumore – Anche a Lucca come in altre città d’arte italiane, i processi di trasporto e distribuzione delle merci sono, insieme al traffico privato, una delle principali cause di emissione di gas nocivi e innalzamento di livelli di rumore e inquinamento. La nascita di una base logistica, il Lucca Port, appunto, situato appena fuori dalle Mura, a S. Anna, permette di far arrivare nel centro storico le merci tramite una flotta di mezzi ecologici, appositamente attrezzati per la fornitura di servizi logistici in ambito urbano.
“Arriveremo – ha spiegato ancora Dinelli alla Commissione – ad una riduzione dei mezzi in circolazione nelle strette strade cittadine ed al complessivo aumento dell’efficienza del sistema di distribuzione urbana, con un netto miglioramento della qualità della vita. Il Lucca Port offrirà inoltre anche importanti servizi sia per i commercianti della città che per i cittadini: basta pensare che sarà in grado di mettere a disposizione preziosi metri quadrati per lo stoccaggio delle merci, potranno cioè sorgere veri magazzini distaccati presso la struttura del Lucca Port, a servizio anche dei cittadini che, in alcuni casi non hanno la possibilità di avere una cantina o un garage dove mettere, magari anche solamente dei mobili, per un certo periodo. Voglio anche ricordare che tutto il progetto e la struttura sono stati finanziati dall’Europa, dallo Stato e dalla Regione. Inoltre, in collaborazione con Sistema Ambiente, sarà sviluppato un servizio di ritiro dei cartoni e dei contenitori dalle attività commerciali, così da ridurre la presenza di questi imballaggi ammucchiati fuori dai negozi”.
I DATI – Attualmente effettua ogni anno circa 26.000 consegne con veicoli elettrici per un totale accumulato nei cinque anni di sperimentazione pari a 155.000 consegne. Tale rilevante numero di consegne con mezzi ecologici produce significativi risparmi in termini di minor emissioni in atmosfera di CO, CO2, NOX, NMVOC e PM10, e comporta una riduzione dei livelli di rumore.