Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali commenta il via libera, da parte del Consiglio dei ministri, del decreto “Milleproroghe”, al cui interno sono state inserite: la proroga del Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura, in continuità con le misure attivate dal Programma 2007-2009 e la proroga del termine al 31 marzo 2012 per presentare le domande per il riconoscimento della ruralità degli immobili.
“Sono state inserite all’interno del decreto ‘Milleproroghe’, approvato il 23 dicembre dal Consiglio dei Ministri, due importanti misure in favore del comparto agricolo e della pesca. È stata decisa la proroga del ‘Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura’, che consentirà la realizzazione delle azioni a sostegno del settore in questa fase di delicata congiuntura economia. Inoltre è stato fissato al 31 marzo del 2012 il termine per la presentazione delle domande per il riconoscimento della ruralità degli immobili. È un risultato importante, che avrà effetti positivi per il comparto”.
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, ha commentato il via libera, da parte del Consiglio dei ministri, del decreto “Milleproroghe”, al cui interno sono state inserite: la proroga del Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura, in continuità con le misure attivate dal Programma 2007-2009 e la proroga del termine al 31 marzo 2012 per presentare le domande per il riconoscimento della ruralità degli immobili.
