L’iniziativa avviata alla luce della denuncia dell’assessore regionale dell’Economia.
L’Antitrust ha deciso di inviare una dettagliata richiesta di informazioni a 11 compagnie petrolifere per verificare l’andamento dei prezzi dei carburanti nella Regione Siciliana ed eventuali anomalie.
L’iniziativa è stata adottata alla luce della segnalazione presentata dall’assessore regionale all’Economia della Regione Siciliana Gaetano Armao, in base alla quale i prezzi di gasolio e benzina in Sicilia sarebbero molto più elevati che nel resto del Paese.
Le compagnie dovranno fornire in breve tempo agli uffici dell’Antitrust dettagliate informazioni sui prezzi consigliati agli impianti siciliani, su quelli consigliati agli impianti delle regioni del Sud e sui prezzi medi nazionali, includendo sia i prezzi per la rete stradale che quelli per la rete autostradale. Le compagnie dovranno altresì fornire informazioni sulle caratteristiche della rete di distribuzione dei carburanti in Sicilia, nonché sul sistema logistico esistente e, in generale, sulle modalità di approvvigionamento del prodotto utilizzate da ognuna di esse.