Bolzano, liberalizzazioni: Spagnolli, rischio chiusura esercizi commerciali

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Il sindaco Luigi Spagnolli ha illustrato in conferenza stampa le principali decisioni prese questa mattina dalla Giunta comunale.
Come ogni anno, la Giunta ha approvato la spesa per lo smaltimento dei percolati della discarica di Castel Firmiano presso l’impianto di Vadena: nel 2012 questi costi sono scesi a 138.600 Euro (IVA compresa).
La Giunta ha poi approvato la spesa di Euro 150.000 Euro per il 2012 per la pubblicazione di necrologi (concessionaria “A. Manzoni”) che rientrano nel servizio delle Pompe funebri del Comune. Approvata anche l’attività 2012 della Consulta Ladina, per il sito dedicato www.vejin.com, per il progetto con le scuole “Bolzano incontra la Ladinia”, per diverse iniziative culturali, per la manifestazione “Ladinia” (al Carambolage in novembre 2012) e per “Ladincuei”: Aperitivs ladins.
Accordato anche patrocinio simbolico all'”Eurac Junior Science Camp”, ovvero un campus estivo per 20 studenti che potranno conoscere e toccare con mano i diversi ambiti di ricerca dell’Eurac. Patrocinio e supporto anche all’ADMO che organizzerà il prossimo 28 aprile sui Prati del Talvera la festa per il ventennale della sua fondazione.
Per la manutenzione della strada del Colle, approvato per il 2012 l’incarico a Heinrich Zelger (coltivatore diretto della zona) per Euro 10.769.

Il sindaco ha quindi risposto alle domande dei giornalisti relative a temi di attualità. Sulle liberalizzazioni imposte dal governo, il sindaco ha ribadito che lo Statuto di Autonomia prevede 6 mesi per recepire le norme statali, quindi non sente l’obbligo di mettere insieme un piano frettoloso per rientrare nel termine dei 30 giorni caldeggiato dal governo: “Meglio prendersi il tempo e coinvolgere le categorie”. Il sindaco ha in ogni caso sottolineato la necessità di “porre tutti i vincoli legali possibili per difendere il nostro commercio”. Non crede al fatto che le liberalizzazioni del commercio nel medio-lungo tempo possano portare realmente benefici in termine di concorrenza per i cittadini. “I problemi superano i vantaggi” con il rischio, in un territorio montano come quello della nostra Provincia, che spariscano gli esercizi commerciali dai paesi di montagna. Anche per Bolzano, le prospettive non sarebbero rosee: “più centri commerciali non significa per forza migliore servizio alla popolazione, soprattutto per gli anziani è importante tutelare il commercio di vicinato”.
Sul progetto della clinica Bonvicini, Spagnolli ha confermato che il progetto, perfezionato, prosegue il suo iter, né vede ad esso collegati particolari rischi per il traffico in via Pacher.
Ha inoltre annunciato il ricorso in Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR che obbliga il Comune a dare l’autorizzazione a costruire in zona Cactus: “Quell’area è a rischio idrogeologico, non accettiamo quest’imposizione, ma ci impegnamo a trovare aree alternative”.