Il Consiglio Comunale di Lucca è tornato ad occuparsi della Sanità lucchese su richiesta del consigliere Baldocchi ed altri .
Al dibattito sono intervenuti anche il presidente dell’assemblea dei Sindaci Del Ghingaro e il direttore generale dell’ASL D’Urso.
Il sindaco Mauro Favilla ha introdotto il dibattito:” Siamo in presenza di un riassetto e di una riorganizzazione definitiva degli ospedali. Abbiamo espresso al dott. D’Urso, direttore generale dell’ASL le preoccupazione in merito della popolazione, vista la complessità del nostro territorio.”
Poi ha preso la parola il vice sindaco Angelo Monticelli:”L’avvio del nuovo ospedale crea un nuovo modello assistenziale e cambia radicalmente l’approccio al paziente nella fase acuta del bisogno sanitario e al percorso territoriale postacuzie – ha detto. Si conosce da sempre la nostra valutazione critica sul fatto che questo passaggio – segnato concretamente dalla realizzazione della nuova struttura – non sia stato adeguatamente accompagnato da una riflessione di sistema che ragionasse sulle risorse presenti o programmabili sul territorio sia in termini di strutture che di servizi, a partire da quella, non sempre adeguatamente valorizzata, dei medici di base.
E’ certo – e anche i nostri Organi devono e dovranno misurarsi con questa situazione – che la questione del destino dell’area di Campo di Marte non è strumentale: parlare oggi di un ampliamento dell’offerta in termini di strutture non riguarda solo la definizione delle funzioni a livello urbanistico ma soprattutto la sostenibilità dell’offerta. Dobbiamo in questo tener conto degli obiettivi e delle risorse del Fondo della Non Autosufficienza e la Regione deve considerare che una riduzione o addirittura il venir meno di quelle risorse, farebbe saltare il sistema che non potrebbe più equilibrare la nuova filosofia di cura (di cui il nuovo Ospedale è simbolo) con gli obiettivi della domiciliarietà e dei servizi integrati.”
Ha preso quindi la parola il presidente della Conferenza dei sindaci Del Ghingaro, che ha espresso l’apprezzamento della Conferenza nei confronti del Comune di Lucca e del sindaco Favilla per il contributo dato ai suoi lavori: “In questi anni – ha aggiunto – è cambiata la sanità, sono cambiate le risorse, è cambiato il piano sociosanitario, che prevede per la prima volta l’integrazione tra il sociale e la sanità. A Lucca ci sarà un nuovo ospedale che sarà completamente diverso: sarà un ospedale monoblocco per acuti, ma è importante non solo cosa vi sarà dentro l’Ospedale, ma anche le strutture intermedie. Credo che la conferenza dei sindaci dovrà continuare il suo lavoro e fare un salto di qualità su questi temi.”
A sua volta il direttore della Asl D’Urso ha detto:”Provo molto rispetto per la storia che questa città ha attraversato, ma bisogna concentrarci sul futuro: l’ospedale nuovo esiste, è il consiglio comunale che dovrà, insieme a me, decidere cosa fare a Campo di Marte. Per una parte sarà destinato ad attività sanitarie, tutto il resto dovrà essere alienato e cosa ci si farà lo deciderà il consiglio comunale ed io assicuro fin d’ora la mia disponibilità.”
Sono poi intervenuti i consiglieri Tambellini, Balocchi, Bertolucci, Sichi, Giorgi Vincenzo, Giorgi e Ramacciotti.
