Sono circa 450.000 i Contribuenti Italiani che, in soli 15 giorni, hanno inoltrato domanda via email a irt@contribuenti.it per ottenere il modello UNICO IRT 2012 predisposto dall’Associazione Contribuenti Italiani per richiedere facilmente il rimborso dell’IVA pagata sulla Tariffa Rifiuti TIA1 e TIA2 evitando inutili code agli uffici tributi dei Comuni o alle Società di gestione del servizio rifiuti. 160mila sono state le domande pervenute dalle regioni del Nord, 185mila dal centro e 105mila dal Sud Italia
II modello, UNICO IRT 2012 con le relative istruzioni, è stato realizzato dall’Associazione Contribuenti Italiani – Contribuenti.it per offrire la possibilità a tutti i contribuenti che hanno versato l’IVA sulla TIA, dal 2006 al 2012, di poterla recuperare facilmente. Il modello gratuito viene distribuito ai contribuenti telematicamente secondo l’ordine cronologico in cui sono pervenute le domande, dando priorità assoluta a coloro che sono in regola con il pagamento delle tasse e delle quote associative, senza la necessità di recarsi fisicamente a Lo Sportello del Contribuente.
Possono presentare il modello Unico IRT 2012 le seguenti categorie di contribuenti:
– Persone fisiche non titolari di partita IVA
– Titolari di partita IVA che hanno un reddito di lavoro autonomo o d’impresa
– le società di persona
– Le società di capitale
– Gli enti non commerciali
La novità più significativa del modello UNICO IRT 2012 è che non necessita dell’assistenza di alcun consulente o associazione di categoria per la compilazione. Infatti, è conforme a quanto previsto dall’art.6 comma 3 dello Statuto dei diritti del contribuente in quanto reso comprensibile anche ai contribuenti sforniti di conoscenze in materia tributaria.
Il nuovo modello UNICO IRT 2012 è stato aggiornato con le novità introdotte con la sentenza della Corte di Cassazione n. 3756 del 9/03/2012 che ha censurato l’interpretazione data dalle Finanze qualificandola come “Frutto di una forzatura logica del tutto inaccettabile”.
Sono stati inseriti i nuovi quadri DE, PF SP, SC, ENC, IO, RI, RF, AC.
Prima della compilazione è importante verificare quale tipo di imposta sui rifiuti grava sull’immobile (TARSU, TIA1 e TIA2) e le eventuale IVA applicata dall’Ente gestore o dal Comune.
Qualora l’Ente gestore o il Comune non ha applicato l’IVA sulla tariffa rifiuti non può essere presentato il modulo UNICO IRT 2012.
Altra novità è che il modulo UNICO IRT 2012, unitamente alle allegate fatture pagate, può essere inoltrato anche tramite posta elettronica certificata (PEC).
Per tutti gli iscritti all’Associazione Contribuenti Italiani Contribuenti.it, nonche’ per tutti i poveri, le vittime di usura, i terremotati, i diversamente abili e gli anziani soli, over 70, ricoverati in ospedali, case di cura o di riposo è prevista l’assistenza gratuita per la compilazione del presente modulo da parte dei Professionisti volontari di KRLS Network of Business Ethics presenti presso Lo Sportello del Contribuente.
“In tema dei rimborsi dell’IVA sulla TIA c’è molta confusione – afferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani – Mi pare evidente che la vicenda dei rimborsi TIA sia stata gestita dagli Enti locali in modo pessimo, lasciando ancora una volta che l’esercizio di un diritto si trasformasse in un disagio per i cittadini. E’ inderogabile compito delle istituzioni locali rimborsare quanto dovuto ai cittadini ed a favorirli nel recupero delle somme loro spettanti con la stessa solerzia con cui si chiamano i contribuenti a pagare le tasse”.
Lo Sportello del Contribuente stima che, tra famiglie e imprese, la P.A. dovrà rimborsare oltre 300 milioni l’anno. Per le famiglie il rimborso è medio complessivo è di circa 520 euro, mentre per le imprese ammonta a circa 4.250 euro.