Sono molte le controversie in materia civile per le quali, dal 28 marzo 2011, è diventato obbligatorio il tentativo di mediazione fra le parti, in base al Decreto legislativo n.28/2010, con l’obiettivo di disincentivare il ricorso in tribunale e ridurre progressivamente l’arretrato che grava sul sistema giustizia.
In particolare, si tratta di diritti reali (distanze nelle costruzioni, usufrutto e servitù di passaggio ecc.), divisione , successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento danni da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari.
L’obbligatorietà per le controversie in materia di condominio e risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti è stata differita al 20 marzo 2012 per consentire un avvio graduale del meccanismo.
Il Ministero della giustizia ha fornito i dati statistici sulle mediazioni, aggiornati a fine marzo 2012, con proiezione nazionale, analisi delle iscrizioni per materia, valore e area geografica, durata delle procedure.