Il Consiglio del TAR Molise ha accolto l’istanza di annullamento delle elezioni regionali annullando la proclamazione degli eletti. Ciò vuol dire che si ritorna al giorno della presentazione delle liste, si dovrà ricominciare dai candidati, ma ad esclusione della lista di Molise Civile e del candidato Romagnuolo (punto che rende strana questa sentenza e che dovrà essere chiarito), le due tesi che nella mattinata sono state ampiamente discusse . L’avvocato Colalillo ha già annunciato di aver suggerito il ricorso al Consiglio di Stato , ma in quanto a dichiarazioni e decisioni in merito rimanda tutto a Michele Iorio. Soddisfazione per Paolo di Laura Frattura, in aula che ha esultato con tutti gli avvocati che hanno presentato l’istanza. Le elezioni regionali del 16 e 17 ottobre che hanno assegnato la vittoria al centrodestra ed eletto governatore Michele Iorio sono annullate. Ora la parola al Consiglio di Stato. Tra dieci giorni dsaranno resi noti i motivi della sentenza. Tra Michele Iorio e e Paolo di Laura Frattura 948 voti di scarto a favore di Iorio, questo risultato per il Tar non è legittimo, per una serie di irregolarità nella presentazione delle liste. Il ricorso presentato lo scorso 6 dicembre da otto cittadini elettori vicini al centro sinistra prevede diversi profili di illegittimità: tra tutte l’illegittima ammissione alla competizione elettorale della lista provinciale di Campobasso di Molise Civile, , e contro l’illegittima ammissione del Consigliere regionale Nico Romagnuolo. Ci potrebbero essere altri colpi di scena per esempio si obietta anche l’ammissione di 16 candidati di Progetto Molise, di 6 dell’Udc e di 7 di Grande Sud, ma sono ipotesi che andranno vagliate in seguito.
Si riaprono le elezioni e lo scenario politico: un accenno va fatto per il partito di Beppe Grillo, che alla prima uscita elettorale ha raggiunto il 6% , alle nuove elezioni, che si potrebbero tenere ad ottobre o dicembre 2012, cosa succederà, che percentuale riusciranno a conquistare i grillini?
Mariateresa Di Lallo