In relazione alle notizie di stampa secondo cui l’Agenzia delle entrate sta effettuando dei controlli massivi sulle dichiarazioni dei contribuenti, si precisa che si tratta dei consueti controlli sugli oneri dedotti e sulle detrazioni di imposta che riguardano circa il 4% delle dichiarazioni delle persone fisiche. Una parte dei controlli consiste nella richiesta di documenti che servono a verificare che le spese che danno diritto a detrazioni o deduzioni fiscali (spese sanitarie, mutui, ristrutturazioni edilizie etc.) siano state effettivamente sostenute e correttamente indicate in dichiarazione. Questa attività di riscontro, assolutamente di routine, è eseguita per norma entro il secondo anno successivo alla presentazione della dichiarazione. Nella richiesta è indicato il termine di 30 giorni per presentare la documentazione che decorre dalla data di ricevime nto della lettera da parte del contribuente. A quest’ultimo riguardo non sono richieste particolari formalità di prova.