Eni lancia un’iniziativa straordinaria: dal 16 giugno al 2 settembre, durante il week end, ridurrà eccezionalmente il prezzo della benzina e del gasolio per tutti i consumatori che faranno rifornimento in modalità iperself (ovvero in maniera autonoma) dopo aver effettuato il pagamento mediante gli appositi accettatori di banconote e bancomat. Si tratta di un’iniziativa unica che rappresenta un segnale forte di vicinanza ai cittadini, e in particolare alle famiglie italiane, da parte della prima azienda petrolifera del Paese.
La riduzione del prezzo corrisponderà indicativamente a uno sconto di circa 20 centesimi al litro rispetto al prezzo praticato in modalità servito, equivalente ad un risparmio di 10 euro su un pieno da 50 litri. Lo sconto per litro sarà pari a circa due volte lo sconto
massimo finora praticato dalle stazioni no logo e dalla grande distribuzione.
Lo sconto sarà disponibile su circa 3.000 stazioni Eni ed Agip, capillarmente diffuse in tutto il territorio italiano, dal sabato alle ore 13 alla mezzanotte della domenica, fino ad esaurimento delle scorte in ciascuna stazione aderente. Per limitare al massimo l’eventualità che gli impianti possano interrompere le vendite nel corso del week end a causa dell’esaurimento del prodotto, Eni in via eccezionale li rifornirà anche nel corso della giornata di domenica.
Allo scopo di facilitare la comunicazione dell’offerta in maniera trasparente, ogni settimana Eni determinerà, in base all’andamento delle quotazioni Platts, due prezzi – uno per la benzina e l’altro per il gasolio – uguali su tutto il territorio nazionale durante gli orari della promozione e validi per le stazioni aderenti ad iperself. I listini dei prezzi continueranno ad essere diversificati per ogni stazione di servizio nel resto della settimana.
Nel corso dell’iniziativa, Eni venderà eccezionalmente al di sotto dei propri costi, investendo sul rapporto con i consumatori italiani, con l’obiettivo di fornire al Paese un contributo concreto per “ripartire insieme”.
Inoltre, sempre in occasione dei week end interessati da questa operazione, gli eni café rimarranno aperti sino alle ore 24 con un’offerta di qualità a prezzi speciali (colazione a 1,50 euro; pranzo a 5 euro) e promozioni anche su bibite e gelati da asporto.
La modalità iperself:
Iperself, a 5 anni dal suo lancio, è ormai una consolidata modalità di rifornimento di reale convenienza per i consumatori italiani che vogliono risparmiare senza rinunciare alla qualità dei carburanti Eni. Oggi circa un terzo dei volumi della rete eni è acquistato in
modalità iperself, a testimonianza che una parte importante degli italiani è disposta a fare rifornimento in completo self service a fronte di un risparmio importante.
Dallo scorso marzo, Eni ha deciso di estendere l’offerta iperself dal solo orario di chiusura delle stazioni aderenti alle 24 ore della giornata, sette giorni su sette. I clienti che scelgono di rifornirsi in modalità self service, con pagamento mediante accettatore di banconote e bancomat, non possono accumulare punti sulla carta fedeltà you&eni, ma risparmiano anche nell’orario di apertura della stazione con uno sconto fino a 10 cents/litro (sconto rispetto al prezzo praticato sul servito) durante la settimana.
Anticipando la prevista evoluzione della normativa e rispondendo alla richiesta delle associazioni dei consumatori, nelle stazioni di servizio Eni è pubblicizzato direttamente il prezzo iperself, senza evidenza dei centesimi di sconto rispetto al prezzo servito. Gli accettatori di banconote collegati agli erogatori iperself sono abilitati anche per il pagamento con bancomat, senza alcuna commissione per il cliente e in tutta comodità e sicurezza: basta digitare il pin del bancomat e fare rifornimento senza preselezionare l’importo. Al termine dell’erogazione, l’accettatore rilascia una ricevuta con l’importo acquistato e senza addebito di alcuna commissione al cliente.
Con l’incentivazione del self service, Eni intende promuovere la modalità di rifornimento più diffusa negli altri paesi europei per contenere i costi di distribuzione e quindi anche i prezzi al consumo.