Saldo Imu: ultima rata con bollettino postale

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Il saldo Imu diventa più facile. Con un decreto del Ministero dell’Economia, infatti, l’ultima rata potrà essere pagata anche alle Poste compilando un semplice bollettino. Si apre, così, una strada alternativa all’F24 che, anche se indirettamente, imponeva ai contribuenti di rivolgersi ai professionisti. Il bollettino verrà stampato dalle Poste e sarà disponibile presso tutti gli uffici ma potrà anche essere precompilato con tutti i dati necessari attraverso una richiesta in Comune. Per l’occasione è stato creato un conto corrente dedicato (n. 1008857615) da cui tutte le somme verranno trasferite alla contabilità speciale dell’Agenzia delle Entrate – Fondi della riscossione presso la Banca d’Italia. Da qui, il passaggio alla Struttura di Gestione che smisterà le diverse somme ai Comuni di riferimento.
Compilare il bollettino è molto semplice: al centro si troveranno tutti i dati fiscali e il codice catastale che sarà lo stesso indicato nelle precedenti due rate. Nella voce “intestato a” dovrà essere indicata la dicitura “pagamento Imu”. In alto si dovrà calcolare l’importo che, se necessario, sarà arrotondato per difetto fino a 49 centesimi e per eccesso se li si supera; Nella parte inferiore, infine, sono indicati i dati relativi alla tipologie immobiliari (abitazione principale, fabbricati rurali, terreni agricoli, aree fabbricabili e altri fabbricati) e i riferimenti del pagamento (saldo, se si riferisce al conguaglio – ravvedimento, se non si è pagata la rata precedente – acconto, per i pagamenti futuri dell’Imu). Infine, alla voce “numero di immobili” dovranno essere indicati quelli posseduti.
Il pagamento potrà essere effettuato anche in via telematica attraverso gli strumenti messi a disposizione delle Poste le quali rilasceranno una conferma dell’avvenuta operazione con l’immagine del bollettino virtuale che dovrà essere conservato dal contribuente in caso di eventuali accertamenti.

Di seguito riportiamo il facsimile del bollettino postale: