Incentivi per assunzione con contratto a termine o a tempo indeterminato di donne prive di impiego da almeno 24 mesi
Al fine di promuovere l’occupazione femminile e per incentivare la creazione di rapporti di lavoro stabili, all’art. 4, commi 8-11, della Legge n. 92 del 28 giugno 2012, è stato previsto un incentivo per le aziende che assumono donne di qualunque età, prive di impiego da almeno ventiquattro mesi. Il termine si abbassa a 6 mesi in caso di lavoratrici residenti in aree svantaggiate o se impiegate in una professione o in un settore economico caratterizzati da una accentuata disparità occupazionale di genere.
L’incentivo consiste in una riduzione contributiva:
– per le assunzioni a tempo determinato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per la durata di 12 mesi;
– per le assunzioni a tempo indeterminato: riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per la durata di 18 mesi.
In caso di trasformazione del contratto a termine in contratto a tempo indeterminato, la riduzione dei contributi si prolunga fino al 18° mese dalla data di assunzione.
Le indicazioni operative per usufruirne sono stata dettate dall’INPS con la circolare n. 111 del 24 luglio 2013.