Decreto Taglia – Bollette: pacchetto di misure per la competitività presentato dai Ministri Guidi e Padoan

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Dalla ‘spalmatura’ degli incentivi alle rinnovabili, alla riduzione degli sconti applicati a Rete Ferroviaria Italiana, passando per la semplificazione delle procedure per mettere in funzione piccoli impianti verdi: è il pacchetto delle misure che il Governo potrebbe portare nel Cdm di venerdì per raggiungere l’obiettivo di un taglio delle bollette per le Pmi del 10%.  Il decreto prevede misure varate dal governo per non meno di 3 miliardi di euro “a favore di imprese e famiglie”: un miliardo e mezzo – disposti tra decreto legge e successivi decreti attuativi – di tagli alle bollette e un altro miliardo e mezzo di incentivi fiscali agli investimenti produttivi e alla capitalizzazione d’azienda. Ecco alcuni dei punti principali della bozza del cosiddetto ‘taglia bollette’.
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Il decreto legge contiene i seguenti provvedimenti:
–Più efficienza nelle isole minori
–Rimodulazione sconti alla rete ferroviaria
–Stop socializzazione sconti ex dipendenti società di distribuzione
–Semplificazioni amministrative per i piccoli produttori di rinnovabili(fotovoltaico,efficienza energetica,biometano)
–Rimodulazione incentivi per il fotovoltaico di grandi dimensione
–Compartecipazione oneri per reti private
–Costi di funzionamentoGse a carico di chi ne usa i servizi

Il Decreto riporta anche le seguenti misure:

– Riduzione interrompibilità
– Attuazione spalmatura per rinnovabili non FV
– Adeguamento regole di mercato (in particolare introduzione prezzi negativi)
– Interventi contro abusi di potere di mercato
– Intensificazione controlli sui beneficiari degli incentivi
– Riduzione colli di bottiglia sulla rete e riduzioni impianti essenziali
– Regole più stringenti nella remunerazione delle reti elettriche nel nuovo periodo regolatorio
– Realizzazione infrastrutture strategiche
– Eliminazione sussidi centrali a olio
– Regole più stringenti nella remunerazione delle reti gas nel nuovo periodo regolatorio.

Il governo garantirà risparmi sulla bolletta elettrica, a regime, stimabili in almeno
1.500 mln di euro l’anno ( come si legge sul decreto), le misure favoriranno imprese
e consumatori. La filosofia dell’intervento è: togliere a chi ha avuto troppo per restituire a chi ha pagato di più.

I BENEFICIARI

– I soggetti collegati in Media Tensione (ca. 110.000)
– I soggetti collegati in Bassa Tensione con potenza impegnata > 16,5 kW (ca. 600.000)
– Essenzialmente piccole e medie imprese, ma con effetti anche per le famiglie
– Il beneficio qui proposto non è cumulabile con le altre agevolazioni tariffarie esistenti.
I RISPARMI
Gli interventi riguardano:
–riduzione di incentivi e trasferimenti ai produttori di energia
–riduzione delle agevolazioni per specifiche categorie di utilizzatori
–riduzione dei costi di sistema (concorrenza e reti)
–alcune misure con effetti sulla tariffa gas
–Il pacchetto è composto da un decreto legge e altri atti amministrativi