La Circolare n.14/2014 pubblicata dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro analizza le criticità legate all’applicazione del bonus IRPEF in particolare per quanto riguarda le modalità di recupero del sostituto di imposta. I dubbi interessano la compensazione del bonus in F24, facendo riferimento all’obbligo di asseverazione del credito compensato se superiore al limite di 15.000 euro; così come ci si chiede se la compensazione deve avvenire con tutte le imposte e tributi che transitano nel modello, oppure soltanto con ritenute e contributi come previsto dal testo originario del DL 66/2014.
Il recupero del credito erogato da parte dei sostituti d’imposta avviene mediante compensazione con tutti i debiti che transitano nel modello F24 e non soltanto con le imposte e i contributi; alla compensazione non si applica il divieto di utilizzo dei crediti in caso di debiti iscritti a ruolo di ammontare superiore a 1.500 euro. Questi i principi-cardine della circolare n.22 dell’11 luglio 2014 dell’Agenzia delle Entrate che conferma quanto sostenuto dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro in materia di compensazioni del bonus 80 euro parere n.1/14 del 16 giugno u.s. e dalla circolare n.14/14 del 20 giugno u.s.
Circolare