Fatturazione elettronica: online le istruzioni per gli operatori economici

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L’Inps, a decorrere dal 6 giugno 2014, non può più accettare fatture che non siano trasmesse in formato elettronico e, trascorsi 3 mesi da tale data, non potrà procedere ad alcun pagamento, anche se parziale, sino all’invio delle fatture in tale formato. Questa novità è la conseguenza dell’emanazione del decreto 55/2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013, con il quale si è attivato per tutta la pubblica amministrazione il percorso di adeguamento all’utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici tra pubblica amministrazione e fornitori.
In particolare, come previsto dalla normativa vigente, la trasmissione delle fatture elettroniche destinate all’Istituto deve essere effettuata attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) nel quale l’Inps è individuato con un codice univoco, unico per tutto l’ente, che identifica l’Ufficio Destinatario di Fattura Elettronica (Uff_eFatturaPA) al quale vanno indirizzate obbligatoriamente tutte le fatture. Questo adempimento è necessario per la correttezza formale della fattura medesima e l’effettivo ricevimento della stessa.
Ciò premesso, si comunica che dal 6 giugno 2014, tutte le fatture emesse in forma elettronica e destinate all’Inps devono essere indirizzate al codice univoco: UF5HHG.
I necessari chiarimenti per la predisposizione e la trasmissione della fattura elettronica al Sistema di Interscambio sono disponibili nella pagina Istruzioni ed esempi di compilazione raggiungibile dal menù di sinistra. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web www.fatturapa.gov.it

ATTENZIONE: si ricorda che, ai fini di un corretto indirizzamento, liquidazione e pagamento delle fatture elettroniche, è necessario chiedere alle strutture competenti i relativi riferimenti contrattuali se non già comunicati.
Per tutte le spese non espressamente escluse dall’utilizzo del codice CIG, la mancanza del riferimento contratto, non permetterà la ricezione e il pagamento delle fatture.
Si precisa inoltre che, in caso di raggruppamenti, associazioni temporanee di impresa e consorzi le comunicazioni sono state inviate alle imprese mandatarie o capogruppo