La Ferrari lancerà il primo suv del cavallino rampante nel 2019, iniziativa che porterà interessanti risvolti occupazionali. La casa automobilistica di Maranello prevede l’incremento del proprio organico con nuove assunzioni necessarie per garantire la produzione del Suv tanto atteso dal mercato. Marchionne ha infatti dichiarato che non servirà un nuovo stabilimento ma l’inserimento di nuovo personale sarà assolutamente necessario.
Ferrari SpA è una casa automobilistica italiana, fondata da Enzo Ferrari nel 1947. L’azienda produce autovetture sportive di alto livello e da gara, e gestisce uno dei più importanti team di Formula1, la Scuderia Ferrari. La società ha sede a Maranello (Modena), fa parte del Gruppo FCA ed è guidata dal presidente Sergio Marchionne. Ferrari è presente in ben 60 paesi del mondo con 200 concessionari ufficiali e oltre 3mila dipendenti.
Il FUV (Ferrari Utility Vehicle), il primo Suv del cavallino rampante, arriverà sul mercato entro la fine del 2019, come previsto dal piano di crescita del Gruppo. In occasione del Salone dell’auto di Ginevra, l’AD Sergio Marchionne ha anticipato la presentazione del nuovo Piano Industriale Ferrari che avverrà ufficialmente a settembre. La casa di Maranello amplierà la propria gamma di veicoli, introducendo quindi il FUV ma anche la prima auto ibrida della società.
I nuovi veicoli Ferrari in arrivo richiederanno un maggiore sforzo produttivo da parte dell’azienda che punta a raggiungere e superare le 10.000 auto vendute all’anno entro il 2022. Per arrivare a ciò Ferrari effettuerà certamente nuove assunzioni di personale.
Figure richieste
Le future assunzioni in Ferrari riguarderanno quindi certamente figure tecniche e operative, quali ingegneri, tecnici, operai e addetti vari, ma ci sarà spazio anche per altri profili.