La Convenzione delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato transnazionale (Convenzione di Palermo), in vigore dal 2003, è oggi il più importante strumento internazionale per la prevenzione e la repressione del crimine organizzato transnazionale. L’Osservatorio sulla criminalità organizzata (CROSS) e il Centro studi giuridici europei sulla grande criminalità (Macrocrimes), con il supporto del Dipartimento di studi internazionali, giuridici e storico-politici (DILHPS) dell’Università degli studi di Milano e del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, organizzano un convegno in occasione del quindicesimo anniversario dell’entrata in vigore della Convenzione di Palermo, in un momento in cui la recente adozione del meccanismo di riesame può contribuire a rilanciarne il ruolo sul piano internazionale.
Programma generale:
Ore 9.30 -9.45: Indirizzi di saluto. Intervengono: Maria Elisa D’Amico, Prorettore Delegato a Legalità, Trasparenza e Parità di diritti dell’Università degli Studi di Milano, Monica Forte, Presidente, Commissione Speciale Antimafia, Anticorruzione, Trasparenza e Legalità di Regione Lombardia, Ilaria Viarengo, Direttore, Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-Politici, Università degli Studi di Milano, Nando dalla Chiesa, Direttore, Osservatorio sulla criminalità organizzata (CROSS) dell’Università degli Studi di Milano
Ore 9.45 – 13.30: Sessione I “Le Nazioni Unite e la cooperazione internazionale nel contrasto del crimine organizzato trasnazionale”. Coordina Serena Forlati, Direttrice, Macrocrimes, Università degli Studi di Ferrara
Ore 15.00 – 18.15: Sessione II “La Convenzione di Palermo. La diplomazia e l’esperienza legislativo- istituzionale italiana contro le mafie. Tra passato, presente e futuro”. Coordina Antonio Balsamo, Magistrato, Consigliere giuridico Rappresentanza permanente di Vienna