L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO A MASSENZIO
Proiezione del film-spettacolo su Il Flauto Magico e esibizione musicale
Un film-spettacolo e un’esibizione live per l’esordio dell’Orchestra di Piazza Vittorio sul palco di Massenzio. Venerdì 14 giugno, alle ore 21, al Festival Letterature 2019 sarà una serata di grande musica, sempre ad ingresso gratuito, con la proiezione in anteprima de Il Flauto Magico di Piazza Vittorio, in uscita nelle sale il 20 giugno, e, a seguire, una performance dal vivo del multietnico ensemble.
Libero riadattamento del classico mozartiano, Il Flauto Magico di Piazza Vittorio (Italia-Francia, 2018, durata 83’) è un film musicale in otto lingue, per la regia diMario Tronco e Gianfranco Cabiddu, prodotto da Paco Cinematografica e Denis Friedman Production, in collaborazione con Rai Cinema. Tra gli interpreti ci sonoFabrizio Bentivoglio, Petra Magoni, El Hadji Yeri Samb, Ernesto Lopez Maturell, Violetta Zironi.
I musicisti dell’Orchestra di Piazza Vittorio rivisitano l’opera di Mozart, arricchendola e adattandola ad un setting moderno, ognuno secondo le proprie tradizioni e culture musicali. Tutto avviene nei giardini di Piazza Vittorio, che si animano per magia durante la notte. Dopo la proiezione in anteprima del film, ci sarà ancora spazio per la musica con un’esibizione live dell’ensemble nella suggestiva cornice della Basilica di Massenzio.
L’Orchestra di Piazza Vittorio è nata nel 2002 sulla spinta di artisti, intellettuali e operatori culturali con la volontà di valorizzare l’omonima Piazza dell’Esquilino di Roma, per antonomasia il rione multietnico della città. Da 17 anni rappresenta una realtà unica che trova la sua ragion d’essere nella commistione dei linguaggi testuali e musicali, nella ferma consapevolezza che mischiare culture produca bellezza.
Paolo Fallai, presidente dell’Istituzione Biblioteche di Roma che da tre anni cura Letterature, rivendica con orgoglio la scelta di aver aperto le porte del Festivalalla grande musica e, in generale, a “tutte le forme d’arte” che consentono di coltivare la conoscenza. “Fin dall’inizio – spiega – la nostra ambizione è sempre stata quella di valorizzare il meglio di questo appuntamento culturale” perché “Letterature – conclude Fallai – è a cura dell’Istituzione Biblioteche ma non ci appartiene”, è “patrimonio della città”.
LETTERATURE – Festival Internazionale di Roma è a cura dell’Istituzione Biblioteche di Roma, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale di Roma e organizzata da Zètema Progetto Cultura.
LETTERATURE Festival Internazionale di Roma
Basilica di Massenzio, Foro Romano
con accesso dal Clivo di Venere Felice (Via del Fori Imperiali)
Le serate hanno inizio alle ore 21.00
Accesso alla Basilica dalle ore 20.30
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti disponibili
previo ritiro del biglietto a partire dalle 20.00 presso il botteghino in via dei Fori Imperiali
Per informazioni al pubblico
060608 (tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 19.00)
www.festivaldelleletterature.it
#letterature2019
I prossimi appuntamenti nelle Biblioteche di
Letterature Festival internazionale di Roma 2019
Venerdì 14 giugno
MAMME NARRANTI. LETTURE SPETTACOLO
ore 14: all’interno della stazione Metro C Pigneto
ore 18: biblioteca Mameli – Via del Pigneto 22
Venerdì 14 giugno ore 17.30
CASA DELLE LETTERATURE
Piazza dell’Orologio, 3
Presentazione del libro L’evidenza
di Giovanni Greco (Lit Edizioni)
Il progetto di un colossale Muro che, da Gibilterra a Gaza, e da lì fino alla Muraglia cinese e, magari, fino al Messico, dividerà il mondo in due – il Nord dal Sud, i ricchi dai poveri – sta per giungere a compimento. Alla sua realizzazione si accompagnerà la messa in onda di un reality planetario, nel quale i migranti del Sud del mondo si contenderanno un posto dall’altra parte, misurandosi in prove disumane, ripresi e osservati dall’intero pianeta, tutti connessi, sempre, per giudicare chi sarà degno di vincere l’accesso nel ricco Nord. Spie e poliziotti, spacciatori e hacktivisti, rifugiati e milionari, trafficanti di uomini e mostri genetici… c’è chi all’impresa coopera e chi vi si oppone, solo che non è così facile capire da parte stia chi hai davanti. Un sofisticato labirinto in cui inseguire la verità che cerca di nascondersi non è sempre la scelta migliore.
Giovanni Greco
È regista, attore, traduttore. Ha al suo attivo molti testi (tra cui Teatri di pace in Palestina, libro e dvd, 2005) e regie teatrali in Italia e all’estero. Ha tradotto, tra gli altri, Vuoti di Tony Harrison (2008), Antigone di Sofocle (2013) e Lisistrata di Aristofane (2016). Il suo romanzo Malacrianza (2012), già vincitore del Premio Italo Calvino 2011, è stato finalista al Premio Strega 2012 e al Premio Viareggio 2012. Del 2014 è il suo secondo romanzo L’ultima madre. Insegna Recitazione in versi presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”.