Il Ministro dell’interno, Matteo Salvini, va all’attacco sulle politiche migratorie; e lo fa usando il suo mezzo di comunicazione preferito, Twitter.
“Non siamo più il campo profughi di Bruxelles, Parigi e Berlino. L’ho spiegato a Helsinki e l’ho messo nero su bianco al mio omologo francese Castaner. Francia e Germania non possono decidere le politiche migratorie ignorando le richieste dei paesi più esposti come noi e Malta”, scrive sulla rete.
La lettera citata dal vicepremier arriva alla vigilia della riunione convocata dal governo di Parigi, aperta a tutti i 28 paesi dell’Unione e alla quale parteciperà anche il commissario uscente alle migrazioni Dimitri Avramopoulos.
L’incontro si propone di tentare di trovare una soluzione alla questione degli sbarchi.
Salvini invierà dei tecnici del Viminale.