Incidente dopo la lite, è morto anche il secondo ragazzo sullo scooter tamponato

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La notizia è tremenda. Dopo lo scontro tra auto e scooter, a seguito di una lite, è morto anche il 18enne di Bergamo che con l’amico era sul motociclo. Si era diplomato un mese fa . Sabato notte era sulla Vespa guidata dall’amico 21enne, che come lui viveva nel quartiere di Borgo Palazzo: insieme avevano trascorso la serata in discoteca . Il motorino, attorno alle 4, è stato travolto dalla Mini Cooper grigia guidata da un 33enne, di Curno, che avrebbe speronato volutamente i due ragazzi: è l’ipotesi della Procura che l’ha arrestato per omicidio volontario.

Una tragedia nata da un gesto folle, dopo una lite in discoteca.
Pochi minuti dopo la Vespa si è allontanata dalla zona, inseguita però a tutta velocità dalla Mini. Circa un chilometro dopo, c’è stato lo speronamento: viaggiando nella stessa direzione dello scooter, il 33enne ha urtato con violenza i due ragazzi, finiti sul selciato, in parte schiacciati contro il guardrail. Ora i due ragazzi sono morti e il dramma è totale, come assurdo il folle gesto che l’ha generato.

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