Sembra essere il patto dei veti e contro veti; il negoziato tra M5s e Pd torna di nuovo in bilico. Quando l’intesa di massima sembrava raggiunta, martedì sera arriva la doccia fredda sulla trattativa.
Il Pd accusa: i grillini di insistere per Di Maio vicepremier e vede l’ipotesi come ostacolo all’accordo.
In precedenza il M5s aveva annunciato: “La proposta del nuovo governo sarà votata la prossima settimana su Rousseau”.
Restano così sempre due nodi: il vicepremier e il ruolo di Di Maio. Il Pd, che considera Conte esponente 5S, vorrebbe un vicepremier unico, in quota Dem.
I pentastellati mirano a ripetere lo schema giallo-verde: un premier-garante e due vice.