L’azienda farmaceutica Sandoz, divisione del gruppo Novartis, ha bloccato la distribuzione del suo farmaco generico a base di ranitidina contro l’acidità di stomaco. La decisione è precauzionale, in attesa dell’esito delle indagini sui prodotti lanciate sia dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema), sia dalla Food and drug administration (Fda), l’autorità americana di controllo dei medicamenti.
Sotto accusa è la sostanza “N-nitrosodimetilammina” (NDMA), classificata come probabilmente cancerogena per gli esseri umani, la cui presenza è stata riscontrata nei prodotti con ranitidina. Sandoz vende un generico che utilizza il principio attivo del preparato originale Zantac, sviluppato dal gruppo farmaceutico francese Sanofi. Sandoz, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha precisato che il blocco della distribuzione è diverso dal ritiro di un preparato: in pratica – secondo varie fonti – i farmaci dell’azienda a base di ranitidina già sugli scaffali delle farmacie potranno essere venduti, ma non ne arriveranno di nuovi.