Bilancio tremendo di un viaggio della disperazione. Si tratta del naufragio di una barca di migranti vicino alle coste di Lampedusa: sul posto le motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza hanno recuperato fino ad ora 13 cadaveri, avvistati dall’elicottero, e 22 superstiti – tra i quali donne e bambini -, che sono stati già trasferiti in porto.
Fra i dispersi – mancherebbero all’appello 15 persone circa – c’è anche una donna con la sua bambina di appena 8 mesi. A raccontarlo è la sorella più grande e zia delle vittime. La sopravvissuta è stata salvata, stanotte, assieme ad altre 21 persone, subito dopo che il barchino si è ribaltato a circa 6 miglia da Lampedusa. FOTO DI REPERTORIO