“Dovete essere fieri e orgogliosi di portare una bandiera e vestire una maglia in più: rappresentate anche un simbolo per tanti ragazzi che vi guardano e per i quali siete un esempio da seguire e rincorrere, un potenziale sogno da realizzare”. Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano paralimpico (Cip) è intervenuto alla presentazione dei campionati mondiali paralimpici di atletica leggera, in programma a Dubai, dal 7 al 15 novembre, con 1400 atleti, provenienti da 100 Paesi.
La squadra azzurra è formata da 6 donne e 11 uomini. Ai nastri di partenza 17 atleti, 6 donne e 11 uomini, tra gli altri: Martina Caironi che intervenuta alla presentazione ha rivelato di aver tinto i capelli color manga in omaggio al Giappone, dove ad Agosto si svolgeranno le Paralimpiadi. Un pensiero alla terra dei samurai viene anche dalla lanciatrice del disco Assunta Legnante, che dopo un sondaggio su Facebook, ha raccontato di aver scelto come mascherina per la competizione l’immagine dell’uomo tigre.
Tra gli atleti presenti all’evento: Monica Contrafatto, Marco Pentagoni, Giuseppe Campoccio. Alla presentazione dell’evento che si è svolta presso la sede del Comitato italiano paralimpico (Cip) a Roma, hanno preso parte anche la velocista Monica Contrafatto, assistita dalla filiale romana del Centro protesi Inail di Vigorso di Budrio, Marco Pentagoni, anche lui assistito Inail, che gareggerà nel salto in lungo T63, Giuseppe Campoccio, bronzo mondiale a Londa 2017 nel lancio del peso, Roberto La Barbera, argento alle Paralimpiadi di Atene del 2004.
Sandrino Porru, presidente Fispes: “Atleti di grande valore tecnico”. Oltre che da Luca Pancalli, gli atleti in partenza per Dubai sono stati introdotti da Sandrino Porru, presidente Fispes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali) e Vincenzo Duminuco, direttore tecnico della nazionale paralimpica di atletica leggera. “Sono contento di avere una squadra cresciuta nei numeri – ha affermato Sandrino Porru – con un livello tecnico molto alto. Esprimo grande soddisfazione per questo gruppo e per la gioia che i ragazzi dimostrano nello stare insieme”.
Vincenzo Duminuco, direttore tecnico nazionale di atletica paralimpica, “è la migliore squadra degli ultimi anni”. “Sono consapevole e orgoglioso di poter schierare una squadra che può essere ritenuta tra le migliori degli ultimi anni con 11 plurimedagliati, 4 primatisti mondiali, 7 esordienti. Questo gruppo non nasce per caso ma dalla collaborazione tra tutte le parti che compongono la nostra federazione. Un grande sostegno, nell’ambito dell’assistenza protesica, viene dall’Inail con una professionalità elevatissima”.
In partenza anche Oney Tapia, testimonial della campagna Inail sul reinserimento lavorativo. Alla spedizione azzurra a Dubai sarà presente anche Oney Tapia, due ori agli europei di Berlino 2018, nel lancio del disco e nel getto del peso che a causa di un infortunio, gareggerà soltanto nel lancio del disco. Assistito Inail, il campione italo cubano, con alle spalle una storia di infortunato sul lavoro, è stato testimonial della campagna informativa Inail sul reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro nei casi di nuova occupazione (Regolamento Inail 11 luglio 2016, n. 258; circolare Inail 25 luglio 2017, n. 30).