Il kiwi ( a polpa verde) è un frutto molto popolare, prodotto da numerose specie di liane del genere Actinidia, appartenenti alla famiglia delle Actinidiaceae, il cui nome deriva dall’animale simbolo della Nuova Zelanda, il Kiwi.
La varietà più diffusa è la Hayward e si tratta del classico frutto che tutti noi conosciamo; a buccia marrone e pelosa, racchiude al proprio interno una polpa verde brillante, un po’ acidula, la cui caratteristica sono i piccoli semi neri disposti a raggiera intorno al centro del frutto.
Un’altra varietà molto diffusa è il kiwi giallo (varietà Gold), il cui frutto appare di forma più allungata, dalla polpa gialla dorata, sulla cui buccia non sono generalmente presenti pelucchi.
Poi ancora il kiwi rosso che è una novità ortofrutticola.Un prodotto più di nicchia, interessante per i pionieri ma probabilmente ancora lontanissimo dai supermercati e dal consumo di massa.Oltre ad essere aromatico e a presentare un elevatissimo tenore zuccherino, tanto da non essere amato da chi preferisce sapori aspri e forti, è considerato un vero toccasana.Basti pensare che 100 grammi di kiwi rosso contengono 185 mg di vitamina C, più del doppio rispetto alla rinomata varietà a polpa verde .
Il kiwi possiede un contenuto molto alto di vitamina C, superiore addirittura al limone, all’arancia e al peperone. Ma non solo: è ricco anche di potassio e vitamina E, Rame, ferro e vitamina C, che combinate insieme, conferiscono al kiwi caratteristiche antisettiche e antianemiche. Notevole in esso è anche la presenza di minerali e proprio questa particolarità rimineralizzante, è in grado di regolare la funzionalità cardiaca e la pressione arteriosa. Possiede anche un’azione rinfrescante, dissetante e diuretica, potenzia le difese immunitarie e protegge la parete vascolare.
I kiwi sono generalmente ben tollerati e non hanno grosse controindicazioni, tuttavia alcune persone possono esserne allergici oppure possono causar loro irritazione della bocca e mal di stomaco.