Un caso che farà discutere sulle cronache giornalistiche, non solo locali. E’ nato ‘in un’ambulanza che correva a sirene spiegate in autostrada all’altezza di Monselice, nato podalico a sole 26 settimane il 9 gennaio. La madre si era rivolta al pronto soccorso polesano perché si sentiva male ed è stata fatta salire sull’ambulanza: i medici dell’ospedale di Rovigo avevano pensato fosse meglio che il caso venisse seguito a Padova.
Un parto prematuro e podalico già pericoloso di suo, fatto in un’ambulanza lanciata in corsa in autostrada: il bambino è grave, ricoverato in terapia intensiva neonatale, nato solo di un chilo e 200 grammi e lotta per sopravvivere.
La donna si è rivolta ai carabinieri di Padova, dov’è ricoverato ora il suo bimbo, per presentare denuncia contro i medici. (foto di repertorio)