Due giovani senegalesi di 20 e 24 anni avevano adottato un metodo casalingo per produrre stupefacente nel loro appartamento a Torino. I militari sono intervenuti su segnalazione di alcuni condomini, che lamentavano odori strani e un viavai continuo di giovani.
Nell’alloggio sono stati trovati due pentole con tracce di cocaina e del mannitolo, una sostanza che serviva per allungare lo stupefacente facendolo diventare meno puro ma creando una quantità di dosi maggiore. Nel corso della perquisizione sono stati recuperati e messi sotto sequestro 370 grammi di cocaina. I due “cuochi” sono stati arrestati.
