Le case di riposo e Rsa sono purtroppo focolai importanti di coronavirus. In questi giorni ci sono stati controlli diffusi dei Nas per verificare anche il rispetto delle norme di legge, ivi comprese quelle sull’uso di dispositivi di protezione individuale.
I controlli dei Nas sono scattati a partire da febbraio, dopo la dichiarazione dello stato di emergenza ed il susseguirsi delle varie misure di contenimento legate all’emergenza Covid; hanno effettuato un’attenta e mirata azione di vigilanza presso le strutture ricettive sanitarie e socio assistenziali destinate ad ospitare persone anziane e con disabilità .
Gli interventi sono stati eseguiti a Roma, Torino, Udine, Cosenza, Reggio Calabria, Napoli, Perugia, Taranto, Campobasso.
Alla fine il bilancio delle ispezioni: 104 strutture per anziani non conformi alla normativa su 601 controllate (pari al 17%), 61 persone denunciate e altre 157 sanzionate per un ammontare complessivo di oltre 72mila euro. FOTO DI REPERTORIO