Nuove notizie sulla resistenza alle temperature del Covid-19 arrivano dal rapporto tecnico ‘Indicazioni ad interim sull’igiene degli alimenti durante l’epidemia da virus SarS-CoV-2’ realizzato dal Gruppo Sanità pubblica veterinaria e Sicurezza alimentare dell’Istituto superiore di sanità, appena pubblicato on line.
A temperatura ambiente il virus infettante può essere rilevato fino a 7 giorni a 22°C, o fino a 1 giorno a 37°C”. Inoltre con la cottura dei cibi rileva “un comportamento analogo a quello di altri coronavirus come Sars e Mers, non essendo possibile rilevare virus infettante dopo 30 minuti a 56°C e dopo 5 minuti a 70°C”.