E’ una delle misure in previsione per dare ristoro a chi non ce la fa ad arrivare a fine mese. Il Reddito di emergenza sarà «un reddito temporaneo per due o tre mesi» e «immaginiamo una platea di 1 milione di famiglie e una spesa tra 1,2 e 1,8 miliardi. L’assegno varia da 400 euro per un single a 800 euro per una famiglia». Così la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, in una intervista su Repubblica.it.
Sarà possibile integrare Rem e Reddito di cittadinanza: per i «lavoratori poveri, compresi gli autonomi -spiega- sarà possibile sommare il piccolo sostegno che ricevono fino alla soglia del Rem. Chi prende 200 euro di Rdc potrà integrare fino ad arrivare a 400 euro di Rem».