La Conferenza delle regioni e delle province autonome, lo scorso 22 maggio, ha approvato l’aggiornamento delle Linee Guida per la riapertura delle Attività̀ Economiche e Produttive. Nello specifico, le nuove linee guida forniscono un chiarimento sull’uso degli impianti di condizionamento che anche Federfarma precisa in una circolare.
Le precedenti linee Guida avevano affermato che era necessario “favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria.”. Tale indicazione aveva messo in difficoltà molte farmacie ed esercizi commerciali che hanno impianti che non consentono l’esclusione della funzione di ricircolo dell’aria e pertanto non potevano adeguarsi alla normativa.
Le nuove linee guida, prendendo atto di tale problematica, nel ribadire che è comunque sempre necessario “favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni” hanno chiarito che “è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria; se ciò̀ non fosse tecnicamente possibile, vanno rafforzate ulteriormente le misure per il ricambio d’aria naturale e in ogni caso va garantita la pulizia, ad impianto fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati, secondo le indicazioni tecniche di cui al documento dell’Istituto Superiore di Sanità”.