Rinviato a causa dell’emergenza epidemiologica dalla consueta collocazione temporale di maggio, il Forum Pa, il Salone italiano della pubblica amministrazione, marca il 2020 con due edizioni: la prima, tutta in streaming con contenuti liberamente visibili da remoto, si svolgerà da lunedì 6 a sabato 11 luglio, mentre la seconda, nella versione “in presenza”, è stata programmata a Roma dal 4 al 6 novembre.
Al centro di Forum Pa le azioni delle amministrazioni durante la pandemia. Organizzato nel momento di rilancio economico e sociale del Paese all’indomani della fase più acuta della crisi sanitaria da Covid-19, il Forum Pa online prosegue nel percorso d’innovazione e di trasformazione digitale intrapreso e lo rilancia in una settimana di confronto e scambio di esperienze e buone pratiche su lavoro, industria, formazione, sanità, comunicazione, coesione sociale nelle loro connessioni con l’azione quotidiana di amministrazioni pubbliche ed enti territoriali nel tempo della pandemia. Molti gli argomenti che saranno approfonditi nel corso della manifestazione, articolata in webinar formativi, tavole rotonde, conversazioni e interviste, talk su grandi storie di innovazione imprenditoriale. Tra i temi al centro della discussione, la governance e l’uso dei dati, lo smart working pubblico e privato, le competenze digitali per l’occupazione, le politiche per la scuola e l’impresa.
Nella rubrica “Lavoro & Welfare” gli interventi dell’Inail. Anche in questa edizione digitale, l’Inail sarà presente, con la formula che riprende quella già sperimentata nelle edizioni in presenza, in uno spazio web condiviso con il ministero del Lavoro e delle politiche sociali e con altri enti e agenzie di sicurezza sociale come Inps, Inapp, Anpal e Inl. In raccordo con tutti i partner, è stato messo a punto il programma giornaliero della rubrica “Lavoro & Welfare”, che durerà complessivamente 55 minuti, dalle 10 alle 11, e in cui si alterneranno singoli interventi della durata di 18 minuti ciascuno. Gli interventi verteranno sul mercato del lavoro nel momento attuale e sulle prospettive occupazionali future, sulle tutele in ambito lavorativo al tempo della pandemia, sui servizi erogati a imprese e cittadini dall’inizio del lockdown, sulla trasformazione digitale degli uffici nel corso dell’emergenza sanitaria.
La tutela assicurativa dei lavoratori colpiti dall’infezione Covid-19. Nei tre interventi promossi dall’Inail nel corso di Forum Pa 2020 digitale saranno presentate alcune delle misure realizzate dall’Istituto nell’emergenza pandemica e le attività di prevenzione sanitaria da rimodulare nella ripresa piena dell’attività produttiva. Nel primo intervento, mercoledì 8 luglio, si parlerà della protezione infortunistica dei lavoratori nei casi accertati di infezione da Coronavirus. A riassumere i principi che regolano l’assicurazione contro gli incidenti sul lavoro e le tecnopatie nei casi di malattie infettive saranno il direttore centrale Rapporto assicurativo, Agatino Cariola, e il responsabile della Direzione regionale Sardegna, Alfredo Nicifero, che si soffermeranno anche su alcune problematiche sollevate sulla tutela infortunistica degli eventi di contagio e sulle responsabilità dei datori di lavoro.
La sorveglianza sanitaria e la manutenzione degli strumenti di lavoro. Della rimodulazione del Documento della valutazione dei rischi (Dvr) all’indomani del riavvio produttivo nella post pandemia, in cui è necessario confrontarsi con nuove modalità di sicurezza lavorativa e sanitaria per contenere il pericolo di contagio, si occuperà il secondo intervento, in programma sempre mercoledì 8 luglio. In particolare, si affronterà il problema delle fasi di manutenzione e pulizia delle parti interne di macchinari di lavoro con la presenza simultanea di più addetti. A intervenire saranno Luciano Di Donato, responsabile del laboratorio “Macchine e attrezzature di lavoro” del Dipartimento innovazione tecnologica per la sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) e Alessandra Ferraro, ricercatrice presso lo stesso Dipartimento.
Le innovazioni tecnologiche per la gestione delle domande di validazione dei dpi. Le soluzioni adottate per la validazione straordinaria e in deroga dei dispositivi di protezione individuale (dpi), attribuita all’Inail dall’art. 15 del decreto legge 18/2020, saranno al centro dell’ultimo intervento, giovedì 9 luglio. Il direttore centrale Organizzazione digitale, Stefano Tomasini, illustrerà la procedura tecnologica realizzata per snellire e accelerare il processo di lavorazione delle domande pervenute all’Istituto dalle imprese interessate.