Posizioni a dir poco divergenti tra Governo nazionale e gran parte delle Regioni in merito alla chiusura delle discoteche. Il Governo si avvia verso una nuova stretta sulla movida. Dopo l’anticipazione del ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, è stato convocato un vertice tra il Governo e le Regioni in cui si potrebbero decidere alcune restrizioni sulle discoteche.
Secondo quanto apprende l’Ansa, l’intenzione dell’esecutivo è quella di far valere il dpcm del 7 agosto nel quale era specificato che “restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso”. Il ministro della Salute Roberto Speranza potrebbe addirittura presentare un provvedimento che vieta alle Regioni di ignorare il dpcm.
Ma sul territorio la tesi trova pochi riscontri. in Italia sono soltanto due le Regioni che hanno imposto la chiusura di discoteche e sale da ballo: Calabria e Basilicata. Altre Regioni, come Veneto ed Emilia-Romagna, hanno optato per una stretta sugli ingressi, con il dimezzamento della capienza massima dei locali.