Dal Lisipo rireviamo e pubblichiamo
Passato il Santo, finita la festa: dopo le prime manifeste buone intenzioni di voler premiare gli operatori di Polizia più esposti al contagio da Covid-19, l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza si tira indietro. – Così ha commentato il Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto – “Succede, che dopo aver riconosciuto dei benefit ai Poliziotti impiegati in servizi esterni, per lo più impiegati nel controllo del rispetto delle normative emergenziali, proprio mentre il Governo si accinge a varare nuovi provvedimenti connessi alla Pandemia in allarmante crescita (anche nei Commissariati di P.S.), il Capo della Polizia – ha continuato de Lieto – nel trasmettere la direttiva del Gabinetto del Ministro dell’Interno riguardante le misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid -19, con Circolare del 3 ottobre u.s. ha sottolineato che i controlli circa l’osservanza delle prescrizioni devono rientrare nell’ambito dell’ordinaria attività del controllo del territorio, senza l’attribuzione della specifica “indennità di Ordine Pubblico”. ll Libero Sindacato di Polizia LI.SI.PO. – ha rimarcato de Lieto – con propria nota, ha chiesto alle competenti Autorità di verificare se vi sia stato errore di valutazione ed emanazione di relativi provvedimenti prima, allorquando si è riconosciuto agli Operatori di Polizia un riconoscimento economico per l’impegno, la dedizione e la collaborazione nell’applicare le norme anti-covid-19 a tutela della collettività, a rischio della propria incolumità (e dei relativi congiunti), oppure adesso – ha concluso il leader del LI.SI.PO. – con questo provvedimento che sembra voglia far risparmiare l’Amministrazione della Pubblica Sicurezza sulla pelle dei Poliziotti”.
L’ADDETTO STAMPA- Antonio Curci