Coronavirus, si va verso l’ipotesi di lockdown nelle città maggiori

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Il contagio da coronavirus sale in rapida progressione e si torna a parlare di lockdown locali, con particolare riferimento alle grandi città metropolitane. Ieri quasi 9000 casi in Lombardia, più di tremila in Veneto e Campania; numeri che sono all’attenzione degli organi istituzionali per una rapida decisione sul da farsi. L’Istituto superiore di Sanità ha una posizione precisa: “Italia va verso lo Scenario 4, in rapido peggioramento”. Chiaro anche il commissario Arcuri: “La crescita del virus è impetuosa, muoversi il meno possibile sennò il sistema sanitario non regge”. E ancora l’esperto Crisanti: “Sulle chiusure l’Italia è in ritardo, interventi limitati non bastano più”.
Ma la comunità scientifica e le istituzioni hanno ipotesi diverse e sono divisi anche al loro interno. “Non so se il lockdown di alcune città possa avere effetto, sarebbe meglio concentrarsi su alcune categorie e funzioni”. Lo ha affermato l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, assessore alla Sanità della Puglia, ospite di ‘Coffee Break’ su La7.