L’impatto della pandemia sull’occupazione e la campagna sul reinserimento dei disabili da lavoro: l’Inail a Forum Pa 2020 “Restart Italia”

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Dopo l’edizione in streaming svoltasi a luglio, con oltre 100 eventi virtiuali, 300 relatori e 50mila partecipanti, Forum Pa 2020 ritorna con il secondo appuntamento previsto quest’anno. Parte infatti lunedì 2 per concludersi venerdì 6 novembre Forum Pa “Restart Italia”, che si svolgerà attraverso una forma ibrida: in modalità telematica e con alcuni appuntamenti fisici e digitali trasmessi da Talent Garden Ostiense di Roma.

Innovazione, sanità e Mezzogiorno i temi chiave di questa edizione. Forum Pa 2020 “Restart Italia” è il contenitore che racchiude lo svolgimento contemporaneo e sinergico di tre appuntamenti, sviluppati su assi distinti: Smart Nation, incentrato su trasformazione digitale e transizione verso l’economia “green”; Sanità, con focus sul sistema sanitario nazionale nelle sue connessioni con il territorio; Sud, con l’innovazione come tema centrale per la crescita e lo sviluppo sostenibile del Mezzogiorno. Anche in questa edizione, Forum Pa prosegue nel percorso di innovazione intrapreso in questi anni, rilanciando e approfondendo, nei webinar e nelle tavole rotonde digitali, i contenuti già discussi a luglio e riletti alla luce delle nuove sfide poste dalla pandemia: economia e occupazione, formazione e salute, governance e uso dei dati, smart working pubblico e privato, digitalizzazione.

In “Lavoro & Welfare” lo spazio riservato all’Inail. Anche nell’edizione di novembre, l’Inail sarà presente in uno spazio web condiviso con il ministero del Lavoro e delle politiche sociali e con altri enti e agenzie di sicurezza sociale come Inps, Inapp, Anpal e Inl. La partecipazione avverrà all’interno della rubrica dedicata ai temi dell’occupazione e delle varie forme di tutela denominata “Lavoro & Welfare”, della durata complessiva di 5 ore, realizzata attraverso attività di comunicazione e di presentazione di progetti e piani realizzati dagli enti partecipanti, che avranno a disposizione un’ora ciascuno.

Lo smart working nel privato e nella Pa durante la pandemia. I tre interventi promossi dall’Inail, in programma martedì 3 novembre dalle 9.15 alle 10.15 in un webinar moderato da Massimiliano Roma, verteranno sul lavoro agile nel privato e nel pubblico nell’ottica del cambiamento e della prevenzione dei rischi psicosociali; sull’analisi dei dati negli infortuni sul lavoro da Covid-19; sulla sicurezza lavorativa nello smart working. Nel primo contributo, curato da Sergio Iavicoli e Cristina Di Tecco (Dimeila, Dipartimento di medicina, epidemiologia e igiene del lavoro e ambientale), verranno illustrati i tre ambiti di ricerca promossi dal Dipartimento all’interno degli studi sull’evoluzione del mondo del lavoro per approfondire i rischi connessi all’applicazione intensiva del lavoro agile e per identificare le opportune misure di protezione.

Una ricerca sul lavoro agile in Inail prima e dopo l’emergenza sanitaria. Nel terzo ambito, in particolare, verrà illustrata l’esperienza dell’Inail, con la presentazione di uno studio longitudinale che ha coinvolto circa 300 dipendenti dell’Istituto in tre fasi di rilevazione, prima e dopo l’emergenza sanitaria (dicembre 2018, dicembre 2019 e luglio 2020), per cogliere le differenze nell’organizzazione del lavoro, negli strumenti a disposizione e nel benessere psicofisico.

Cosa dicono i numeri negli infortuni lavorativi da Covid.19. L’esame dei dati provenienti dalle denunce di incidente sul lavoro all’Inail nei casi accertati di infezione da Coronavirus sarà al centro del secondo intervento, a opera di Adelina Brusco (Csa, Consulenza statistico attuariale). Le denunce da Covid-19, che hanno riguardato principalmente le professionalità sanitarie ma anche quelle a contatto costante con gli utenti, superano attualmente i 50mila casi, con oltre 300 decessi. Le analisi delle variabili che descrivono le caratteristiche dell’infortunato e dell’evento consentono di avere un panorama completo sulle professioni più esposte e sui settori maggiormente a rischio, permettendo di ottenere indicazioni qualitative e quantitative per l’attuazione di misure di protezione e tutela.

La prevenzione nel lavoro agile. Un riepilogo delle implicazioni su salute e sicurezza legate alla modalità di smart working è il tema del terzo e ultimo contributo, a cura di Claudio Kunkar e Loredana Quaranta (Contarp, Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione centrale). Qui saranno presentati i contenuti dell’informativa sui rischi predisposta dall’Inail nell’ambito del progetto della Presidenza del Consiglio, con l’illustrazione delle indicazioni di sicurezza previste per le prestazioni di lavoro svolte in ambito indoor e outdoor attraverso la formulazione dei requisiti igienici minimi richiesti, dell’uso delle attrezzature di lavoro utilizzate, della sicurezza antincendio e delle altre fonti di pericolo.

Al Forum visibili anche spot e video della campagna informativa sul reinserimento professionale dei disabili da lavoro. Durante il webinar, gli interventi dei relatori si alterneranno con le immagini e i promo della campagna di comunicazione sulle misure a supporto del reinserimento lavorativo dei disabili da lavoro. Partita il 26 ottobre e on air per circa un mese, l’iniziativa si articola in due spot televisivi con Claudio Narduzzi e Loretana Puglisi, assistiti Inail che grazie al sostegno dell’Istituto hanno intrapreso un percorso individuale di reinserimento professionale; un breve video di due minuti illustrativo della campagna, e due videostorie di circa tre minuti e mezzo incentrate sui due testimonial, nell’ambito del progetto di social storytelling “Le belle storie”. La campagna è stata ideata per informare sulle iniziative di sostegno predisposte dall’Inail per garantire ai propri assistiti continuità lavorativa o inserimento in una nuova occupazione attraverso il finanziamento di progetti personalizzati, con un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 150mila euro.