Una notizia terribile, che ha scosso la comunità locale e un reato gravissimo su cui si aspettano ulteriori sviluppi.
Violenza sessuale nei confronti di due cugine di 12 anni. Questa l’accusa nei confronti di un ragazzo peruviano di 23 anni. Nella mattinata di domenica, i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Riccione hanno dato esecuzione a un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, nei confronti di un ventitreenne peruviano, residente a Rimini, ritenuto responsabile dei reati di atti sessuali con minori e di violenza sessuale aggravata.
Una delle due minori avrebbe avuto una relazione con il proprio cugino ventitreenne il quale si sarebbe reso responsabile di ripetuti tentativi di abuso nei confronti di un’altra dodicenne, anch’essa peruviana e cugina della prima vittima, a cui fortunatamente la seconda minore è sempre riuscita a sottrarsi.
L’intera vicenda, come ricostruito nel corso delle indagini, è maturata all’interno di una nutrita comunità peruviana di stanza a Rimini.
L’indagato aveva tentato di far perdere le proprie tracce rifugiandosi presso alcuni parenti residenti a Firenze; rintracciato dai carabinieri è stato condotto presso la casa circondariale Sollicciano di Firenze, ove attenderà la convalida del provvedimento. (foto di repertorio)