Terra Madre Salone del Gusto: questa settimana i giovani in prima linea
Dai consigli per un’alimentazione sana sin dall’infanzia ai progetti che vedono protagoniste le nuove generazioni, passando come sempre da ricette golose e prodotti tipici del territorio
Food Talk
24 marzo ore 15 – Julieta Monet – Il cibo: conoscerlo e apprezzarlo in 5 semplici azioni
In Argentina, e altrove nel mondo, il rapporto “sbagliato” col cibo inizia dalle fasce più giovani della popolazione. Spesso vediamo che i bambini non hanno accesso a cibo di qualità. Questo perché spesso mangiano i prodotti sbagliati essendo fuorviati dal sistema alimentare. Ma sovvertire questa situazione può essere relativamente semplice, se insegniamo loro 5 semplici azioni per diventare consapevoli del cibo che mangiano, fin dalla più tenera età. Ce ne parla l’educatrice e attivista Julieta Monet. Potete seguire l’appuntamento a questo link.
Webinar
26 marzo ore 17,30 – Food Wave – Giovani attivisti del diritto al cibo
Torna sugli schermi di Terra Madre Food Wave, il progetto coordinato dal Comune di Milano in partnership con 16 autorità locali e 13 organizzazioni della società civile di 16 paesi europei e 1 paese latinoamericano. Il progetto si propone di accrescere la conoscenza, la consapevolezza e l’impegno dei giovani su pratiche sostenibili di consumo e produzione di cibo al fine di mitigare gli effetti del cambiamento climatico. In questo incontro possiamo scoprire molte storie di giovani attivisti della città di Torino. Registratevi qui.
Come si fa?
Non si arrestano neppure i Come si fa? con tanti nuovi racconti della rete italiana e internazionale di Slow Food:
La produzione del sale a Gozo (Malta). Uno dei paesaggi più iconici di Malta è quello delle saline: grandi vasche scavate direttamente nella roccia delle scogliere lungo il mare, con questo aspetto lunare, regalano scorci suggestivi ed indimenticabili. Le più famose per la produzione del sale sono certamente quelle della zona di Xwejni sull’isola di Gozo, gestite di generazione in generazione dalla famiglia Cini fin dal 1860. Disponibile dal 23 marzo a questo link.
La carne: ricetta della lombata con panatura di verdure. Artusi non era vegetariano, né lo era il suo ricettario. Tuttavia il consiglio della misura è in pieno stile Slow Meat. Anche se le grandi questioni ambientali ai tempi di Artusi erano ancora di là da venire, il gastronomo ci lascia intuire che non è saggio un consumo eccessivo, e che bisogna invece saper variare gli ingredienti, e saperli dosare. Oltre che saperli scegliere di buona qualità. Disponibile dal 25 marzo a questo link.
L’uva in mare. Sembra quasi una follia, eppure l’idea di fare un vino mettendo in mare l’uva, prima dell’appassimento e poi della fermentazione non è folle per nulla. Tant’è che era un metodo di produzione già praticato dagli antichi Greci, in particolare sull’isola di Chio, oltre 2000 anni fa. Disponibile dal 26 marzo a questo link.
Incontro
29 marzo ore 19 – Let it bean! Il fagiolo badda di Polizzi generosa incontra il suo sindaco
Let it Bean! è un ciclo di incontri dedicati al consumo responsabile e alla riscoperta di varietà tradizionali di legumi, le loro proprietà e i loro usi in cucina. Il fagiolo badda si coltiva da due secoli negli orti di Polizzi Generosa, nel Parco Naturale delle Madonie, ed è un fagiolo medio piccolo e tondeggiante, chiamato badda, cioè palla, in dialetto. È un fagiolo screziato, pressoché sconosciuto fuori dalle Madonie, dalla colorazione unica: è infatti bicolore e, di volta in volta, può essere avorio con macchie rosate e aranciate, oppure avorio con macchie viola scuro, quasi nere. Si tratta indubbiamente di due ecotipi locali che si sono acclimatati benissimo, nel tempo, in questa zona. Ne parliamo con la produttrice Roberta Billitteri, e con il sindaco Gandolfo Librizzi.
Eventi delle Condotte ed espositori del Mercato
Eccovi un breve elenco degli eventi organizzati dalle nostre condotte in Italia. Connettetevi ai singoli link se c’è qualcosa che vi interessa e scoprite come partecipare!
Un percorso selvatico: sapori e saperi delle alpi biellesi. 24 e 31 marzo h. 17:45. Organizzato da Slow Food Biella, Chef Pietro Ganni – Caffetteria Ristorante del Museo
Le nostre amiche api. 24 marzo h. 20:45. Organizzato da Condotta Slow Food Grottaglie Vigne e Ceramiche
Una serata al Birrificio del forte. 25 marzo h. 20:30. Organizzato da Birrificio del forte
Road to mountains. 25 marzo h. 21. Organizzato dalla Condotta Slow Food Valle dell’Adige Alto Garda
Una zuppa, mille zuppe: la ribollita. 26 marzo h. 18:30. Organizzato da Slow Food Costa degli Etruschi, Slow Food Firenze e Slow Food Monteregio.
La più importante manifestazione dedicata al cibo buono, pulito e giusto, è organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte con il patrocinio di Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. L’edizione 2020 di Terra Madre Salone del Gusto è possibile grazie al sostegno delle aziende che credono nel progetto. Tra tutte citiamo i Platinum partner: Pastificio Di Martino, Unicredit, Lavazza, Acqua S.Bernardo, Quality Beer Academy; i Gold partner: Agugiaro&Figna, Astoria, BBBell. Con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Associazione delle fondazioni di origine bancaria del Piemonte. Con il contributo di IFAD, UE. In collaborazione con SANA e Turismo Torino e Provincia.