Venerdì Santo, a Somma Vesuviana, alle ore 19 e 30, un’orchestra sinfonica a distanza, tutta di giovani musicisti del nostro paese, suonerà la “Dolores”, Marcia di Orsomando, alle ore 19 e 30, esattamente negli stessi istanti in cui la Madonna Addolorata tradizionalmente usciva dalla Cappella situata in piazza Collegiata al Centro Storico di Somma Vesuviana per poi attraversare i vicoli e le strade. Ogni giovane musicista, con una direzione a distanza, suonerà dalle proprie postazioni. Questo sarà il nostro saluto alla Madonna e raccoglimento intorno alla figura di Cristo. Sarà possibile vedere l’orchestra a distanza in diretta sul link della nostra associazione. Negli stessi minuti però, il sonoro musicale andrà anche in filodiffusione in Piazza Vittorio Emanuele III dalla sede centrale del Comune, in Via San Giovanni De Matha dalla sede secondaria del Comune e in Piazza Collegiata dall’antica chiesa della Collegiata dalla quale ogni anno esce la processione. Dunque la musica entrerà in tutte le case”. Lo ha annunciato Ciro Seraponte, Presidente dell’Associazione Musicale “Antonio Seraponte”.
E’ possibile seguire la diretta sulla pagina Facebook dell’Associazione Musicale “Antonio Seraponte”:
“Siamo presenti sul territorio di Somma Vesuviana da oltre 10 anni e il nostro scopo è quello di mantenere vive le gesta, le passioni, l’amore per la musica e la bravura del Prof. Antonio Seraponte che ha donato tutto se stesso alla Città – ha continuato Ciro Seraponte – e alla sua storia e tradizioni. Ogni nostro progetto/evento è sempre indirizzato alla collettività e al bene comune, senza alcun fine di lucro.
Il nostro impegno è grande e costante nel realizzare la “Banda Musicale” a Somma Vesuviana, un desiderio di Antonio Seraponte, al quale, la vita purtroppo non ha dato il tempo di realizzarlo. Da quando è iniziata la pandemia abbiamo sospeso il laboratorio musicale e con i ragazzi ci vediamo spesso in videoconferenza per continuare a coltivare la passione per la musica. I divieti a causa del Covid ancora in atto, ci consentono di organizzare solo eventi virtuali e per regalare ai Cittadini e alle Istituzioni momenti di vicinanza e di preghiera, abbiamo pensato di realizzare la Processione del Venerdì Santo in modo virtuale, come l’anno scorso. Un ringraziamento particolare va a tutti i Ragazzi della Banda Musicale e ai Maestri che li seguono, perché nonostante le difficoltà si stanno prodigando per la buona riuscita dell’evento”.
Alle ore 21 di Venerdì Santo, tutti con lumino acceso ai balconi per la Madonna.
E gli eventi originali ci saranno. Il sindaco invita tutta la città ad accendere un lumino, una candela, alle ore 21, orario in cui la Madonna risaliva per il suo rientro al Centro Storico.
“La processione materialmente non potrà svolgersi ma nel nostro cuore ci sarà – ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana – e dunque invito ad accendere una luce e a deporla sul davanzale della finestra o sul balcone, come se si salutasse la Madonna al rientro. La pandemia non deve annientare la nostra identità”.
Alle ore 20, il direttore dell’Archivio Storico di Somma Vesuviana, maestro Alessandro Masulli, in diretta sul suo canale Youtube, racconterà interessanti aneddoti legati alla secolare processione del Venerdì Santo di Somma Vesuviana.
“La processione dell’Addolorata con il Cristo Morto a Somma Vesuviana dagli inizi del XIX secolo, come confermano i documenti in nostro possesso, è stata sempre vissuta dai cittadini come un evento significativo per la sua profonda spiritualità – ha affermato Alessandro Masulli, direttore dell’Archivio Storico di Somma Vesuviana – e per il mesto raccoglimento delle persone, che in massa si portano in città per l’occasione. Il coronavirus ci priverà, per il secondo anno consecutivo, di un evento unico, molto radicato nell’animo e tanto atteso dalle confraternite laicali. La banda musicale “Antonio Seraponte”, comunque, ci emozionerà con la marcia funebre “Dolores” del Maestro e Direttore di banda Giovanni Orsomando (1895 – 1988) dal titolo “Dolores”, composta nel 1925 a Lavello. Questa marcia ha sempre svolto un ruolo di grande rilevanza per la sua capacità di suggestione e coinvolgimento dei partecipanti”.
Alle ore 20 Via Crucis contingentata all’interno della Parrocchia di San Domenico. I bambini del catechismo hanno donato le uova ai coetanei meno fortunati.
“Quest’anno abbiamo il popolo, il Giovedì Santo avremo la deposizione all’Altare del Santissimo Sacramento – ha dichiarato Padre Nicola De Sena – e alle ore 19 la Santa Messa, poi l’adorazione fino a quando si potrà perché poi dalle ore 22 dobbiamo stare tutti a casa. Domani, Venerdì Santo, avremo la liturgia della Passione alle ore 18 e 30 e alle ore 20 la Via Crucis con i canti della Congrega della Madonna della Neve e della Madonna della Libera, nel rispetto delle norme. Sabato Santo ci sarà la veglia Pasquale alle ore 19 e 30. I bambini del catechismo hanno donato le uova ai bambini meno fortunati”.
A Santa Maria del Pozzo.
“Il Triduo – ha affermato Padre Casimiro Sedzimir del Complesso Francescano di Santa Maria del Pozzo – inizierà alle ore 7 e 15 con la preghiera delle Lodi. Venerdì Santo alle ore 15 celebreremo il pio esercizio della Via Crucis, poi la Celebrazione della Passione del Signore fino all’orario consentito dalle norme vigenti”.
Funzioni anche in tutte le altre Parrocchie di Somma Vesuviana di Via Costantinopoli in Località Rione Trieste, mentre alla Collegiata di Somma Vesuviana, la chiesa più antica, alle ore 19 e 30 anche la filodiffusione della “Dolores” suonata dall’orchestra sinfonica a distanza dell’Associazione Musicale “Antonio Seraponte”.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa del Comune di Somma Vesuviana