Food Talk
14 aprile ore 15 – Sergio Capaldo: coltivare la carne
Coltivare la carne significa che anche la buona carne inizia dalla terra. Un suolo vivo, sano, ricco di vita e fertile è infatti il presupposto indispensabile per ottenere fieni di qualità e, di conseguenza, per garantire un’alimentazione ricca e salubre agli animali. In ultimo, tutto ciò significherà anche salute per il nostro microbiota intestinale. A parlarci di come “coltivare la carne” è Sergio Capaldo, veterinario, tra i primi nel suo settore a condannare il modello industriale di allevamento, sottolineando l’importanza di un’alimentazione di qualità, senza insilati, della riproduzione in azienda, della presenza della madre accanto ai vitelli. Ascoltate Capaldo a questo link.
15 aprile ore 15 – Yury Stolpovskij – su un sentiero battuto non cresce l’erba
Che insegnamento possiamo trarre dalla massima di un contadino che recita: «Su un sentiero battuto non cresce l’erba?». Ce lo spiega Yury Stolpovskij, presidente di Slow Food Russia ed esperto in conservazione delle risorse genetiche delle razze domestiche, nella sua dissertazione sulle razze animali. Il sentiero battuto è rappresentato dalle razze industriali, le più diffuse sul mercato. Sono normalmente razze più produttive, spesso più facili da allevare. Le razze locali, autoctone, rappresentano invece il sentiero non battuto, la scoperta – o la riscoperta – del territorio e della sua ricchezza. Seguite la Food Talk a questo link.
Convegno
15 aprile ore 10 – Coltivare nelle città il benessere di tutti
Le api sono molto sensibili alla qualità dell’ambiente e, anche in ambito urbano, possono segnalare la presenza di agenti inquinanti: Conapi-Mielizia sostiene un monitoraggio ambientale in cinque città italiane e organizza un convegno in diretta per presentarne i risultati. Cliccate qui per il programma completo.
Webinar
15 aprile ore 10 – La ricerca intorno al cibo – orizzonti del progetto del packaging
L’incontro di chiusura questo della rassegna a cura di Matto, la materioteca del Politecnico di Torino, sarà dedicato agli orizzonti del progetto del packaging di domani, fornendo al pubblico una visione e le prospettive per il progetto dell’imballaggio, oltre a una selezione di azioni e iniziative utili proprio per supportare e rafforzare la fase progettuale. Maggiori informazioni qui.
16 aprile ore 15 – Agricoltura e sostenibilità: il ruolo delle società benefit in Italia e delle sociedades Bic in America Latina.
Le società benefit sono imprese ibride che associano il perseguimento di un beneficio comune al fine dell’utile. In America Latina un modello analogo è perseguito dalle sociedades Bic (las sociedades comerciales de beneficio e interés colectivo), recentemente introdotte in Colombia, Ecuador e Perù, seguendo l’esempio delle società benefit italiane. Entrambe coniugano l’interesse privato dell’imprenditore con l’interesse pubblico di costruzione di una società pienamente sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale. A cura di Assobenefit. Cliccate qui per maggiori informazioni.
Incontro
20 aprile ore 17 – Generi alimentari – cibo, donne e nuovi immaginari
La storia, la sociologia, l’etnologia hanno sinora giocato un ruolo chiave nel descrivere il rapporto tra le donne e il cibo, trascurando, o mettendo in secondo piano, l’immaginario artistico e letterario. L’incontro trae spunto dal volume Generi alimentari. Cibo, donne e nuovi immaginari (Iacobelli editore), frutto del lavoro del Gruppo di studio del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, composto da docenti italiane e straniere per approfondire i temi legati alla migrazione femminile. Cliccate qui per il programma completo.
21 aprile ore 11 – From Seeds to Fork – dai semi alla tavola
I semi sono il principio di tutto. Sono un dono della natura. Non possono essere proprietà di pochi. Solo così si salva la biodiversità che nutre il mondo. Dobbiamo lavorare per favorire e promuovere programmi di ricerca e selezione che forniscano ai nostri agricoltori sementi riproducibili e adatte all’agricoltura biologica. A cura di Naturasì. Per scoprire il programma cliccate qui.
Come si fa?
Anche sul fronte dei Come si fa? la programmazione continua imperterrita, e questa settimana abbiamo proposte italiane e – udite udite – nuovamente dalle Filippine, che sono state generosissime di idee in tutti questi mesi. Potrete vedere:
l’aceto di katmon, disponibile dal 12 aprile, tra danze e la scoperta di un ingrediente dell’Arca del Gusto filippina
il miracolo della fava cottòra, disponibile dal 13 aprile, a cura di Regione Umbria
la selezione dei semi, disponibile dal 16 aprile, una bella lezione tra semi secchi, acquosi e umidi, su come selezionarli e conservarli
E inoltre…
La strategia “Farm to Fork”: tra redistribuzione e multispazialità, a cura di Rete italiana delle politiche locali del cibo, in collaborazione con il gruppo di ricerca CoACT dell’Università di Trento, e l’Università del Molise, 15 aprile h. 17:30
La pasta ripiena toscana: dai tordelli ai tortelli, dalla Lucchesia alla Maremma, passando per il Mugello a cura di Slow Food Lucca e Compitese, Slow Food Grosseto e Slow Food Mugello, 15 aprile h. 18:30
Due chiacchiere con i Produttori: Antonella Titone a cura di Condotta Slow Food Godo e Bassa Romagna, 15 aprile h. 19
Il gusto dei territori italiani nel mondo a cura di Condotta Slow Food Grottaglie Vigne e Ceramiche e Slow Food Glasgow, 15 aprile h. 20:45
Road to mountains: roveja di Civita di Cascia, Presidio Slow Food a cura di Condotta Slow Food Valle dell’Adige Alto Garda,
15 aprile h. 21
Il valore dell’olio e dell’olivicoltura a cura di Slow Food Toscana, 16 aprile h. 18:30
Comunità in rete. Scopriamo Falchera, a cura di Comunità Slow Food degli impollinatori metropolitani, Falchera Labb Comitato di Quartiere 16 aprile h. 20
Sagra dei piselli, a cura di Comunità Slow Food del Verdone Fulminante 17 aprile h. 17
Il mandillo: metafora internazionale di sostenibilità, a cura di Condotta Slow Food del Savonese e Sfuso diffuso 17 aprile h. 18