Sale alto il muro di proteste per la riapertura delle scuole; anche nella comunità scientifica non mancano le voci contrarie al provvedimento ministeriale. E’ duro il commento di Walter Ricciardi, ordinario di Igiene all’Università Cattolica di Roma e consulente del Ministero della Salute, che sull’argomento è stato intervistato dal quotidiano Il Messaggero.
“Non c’è solo un problema di riapertura delle scuole – ha detto l’esperto. Nell’insieme le misure prese non sono basate sull’evidenza scientifica a cui si è voluto derogare. E questo è pericoloso…le scuole chiuderanno de facto, perché con i contagi in classe scatterà la didattica a distanza».
E ancora: “Bisognava applicare l’obbligo del Super green pass, ottenuto solo con il vaccino o con il superamento dell’infezione, a tutte le attività. Tutte. E l’obbligo vaccinale solo per gli over 50 non è sufficiente”.
Poi la proposta: “C”è il problema dell’aerazione delle classi, per la quale non è stato fatto nulla. Si devono installare nelle classi degli impianti, molto semplici, che rilevano l’anidride carbonica perché la saturazione dell’aria favorisce il contagio ed è il momento di aprire le finestre e favorire il ricambio d’aria. Ma sull’aerazione a scuola non è stato fatto nulla”.
Il quadro è a tinte fosche: “Gli ospedali in alcune aree del Paese già questa settimana entreranno in crisi, tra due settimane succederà in numerose regioni”.