Riceviamo e pubblichiamo
Al via da domenica 16 a domenica 23 Ottobre 2022 a Roma, presso la sede dell’AAMOD (via Ostiense, 106), la seconda edizione della Residenza per giovani artisti Suoni e Visioni (unarchive.it/unarchive-suoni-e-visioni), un percorso di formazione, ricerca e realizzazione nel campo del riuso creativo del cinema d’archivio connesso con la sperimentazione musicale.
Durante l’edizione 2022, gli artisti residenti Davide Minotti, Stefano P. Testa, Giulia Valenti (filmaker) e Valeria Miracapillo, Dominic Sambucco, Luca Severino (compositori), lavoreranno in coppia alla produzione di 3 opere audiovisive incentrate sull’incontro tra immagini cinematografiche del passato e musica contemporanea, accompagnati dalla supervisione di due tutor, il videoartista Gianluca Abbate e il compositore “Okapi” Filippo E. Paolini.
Il programma della residenza prevede anche un’intensa attività di masterclass aperte al pubblico. Questo il programma della prima settimana:
Lunedì 17 ottobre ore 15.00-19.00
Stretch and Scratch. Found Footage Film and Experimental Music di Giacomo Ravesi
Martedì 18 ottobre 2022 ore 9.30-13.00
Archivi filmici. Funzionamento e metodologie di ricerca di Claudio Olivieri
Mercoledì 19 ottobre 2022 ore 9.30-13.00
Le immagini che ci ri–guardano di Gianluca Abbate e Virginia Eleuteri Serpieri
Giovedì 20 ottobre ore 9.30-13.00
Sonorizzare il movimento filmico. Campionature, sound-collage, plunderfonia di Økapi
Venerdì 21 ottobre 2022
ore 9:30-11:30
Archiviare memorie: tracce pubbliche e private di Eleonora Manca
ore 11:30-13:30
Paesaggi digitali della memoria di Alessandro Amaducci
Il programma dettagliato qui: unarchive.it/programma-22-23
L’accesso del pubblico è garantito fino ad esaurimento posti. È vivamente consigliata la prenotazione all’indirizzo eventi@aamod.it
La Residenza, della durata di 3 settimane (le successive saranno a novembre e a dicembre 2022), è ideata e coordinata da Luca Ricciardi, con la direzione scientifica di Giacomo Ravesi, progettata e organizzata da Matteo Angelici e Aurora Palandrani nell’ambito della piattaforma di attività denominata UnArchive (www.unarchive.it), promossa della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico per favorire la conoscenza e l’accesso ai patrimoni filmici e il loro riuso creativo e sperimentale. Gode del sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC – Ministero della Cultura.
ARCHIVIO AUDIOVISIVO DEL MOVIMENTO OPERAIO E DEMOCRATICO