Purtroppo anche l’ultima speranza si è spenta. Il 38enne originario di Capistrello (in provincia de L’Aquila) che era in coma da tredici anni, è morto in casa sua che si trovava nel quartiere Camerata.
L’uomo nella notte del 6 aprile 2009, quando si è verificato il terremoto dell’Aquila, è stato colpito nel sonno da un malore improvviso.
A darne notizia è il quotidiano “Il Centro”.
foto di repertorio