Una truffa allo Stato per oltre un milione di euro. Tutto si sviluppava attorno a un internet point di Milano gestito da un titolare di origini bengalesi, 38enne,diventato vero e proprio punto di riferimento per trasformare in contanti il reddito di cittadinanza.
A lui facevano capo, infatti, 250 persone (232 denunciate) che percepivano senza i requisiti il Reddito. E lo monetizzavano tramite acquisti finti con la carta del sussidio nell’internet point di via Padova, con il titolare che incassava il versamento senza causale via Pos, e restituiva «cash» il denaro ai clienti trattenendo per il disturbo il 15% di provvigione.
Il proprietario del negozio di Milano, in Italia da una decina di anni, è stato arrestato dai carabinieri .
Foto di repertorio